A fine partita Donadoni elogia tutta la squadra per la vittoria e la prestazione. Parole positive anche per Ninis, Boniperrti e il giovane Cerri (16 anni). Quest'ultimo ha raccontato la sua emozione per l'esordio in A al Tardini: "Ero elettrizzato". Rassegnato, invece, il commento di Nobili, l'allenatore che affianca Bucchi nella difficile avventura sulla panchina del Pescara.
.
DONADONI: “E’ un risultato importantissimo per la classifica e ci fa ritrovare serenità. Anche se le prestazioni non sono mai mancate questi tre punti ci danno la possibilità di affrontare il rush finale con altro spirito.. Per la salvezza mancano ancora punti e dobbiamo affrontare ogni gara con questa determinazione perchè se abbiamo questa continuità anche i punti poi arrivano. Credo che con un’altra vittoria si possa stare tranquilli ma non voglio ragionare in questi termini. Sapevo che non dovevamo fare l’errore dell’andata, quando nelle stesse condizione psicologiche avevamo subìto e concesso troppo al Pescara invece di aggredirlo. Con questo avversario non era facile anche per il campo. C’è stata la cattiveria giusta e grande voglia di fare gol fin dall’inizio. Abbiamo lavorato 15 giorni per questo successo e i ragazzi volevano fortemente questo risultato e siamo felici di averlo potuto cogliere nel giorno dell’anniversario di Matteo Bagnaresi. Bravi tutti e un plauso anche a chi fin qui ha giocato poco e oggi si è fatto trovare pronto. Segno che se ci si allena bene in settimana poi anche in partita i risultati si vedono. Sono contento per Ninis, non era facile per lui. Credo che il campo lo abbia agevolato perché chi ha qualità tecniche in queste condizioni secondo me è favorito e non svantaggiato, ma gli ho fatto i complimenti per la buona prestazione. Sono contento anche per Cerri, per Boniperti, per Benalouane che ha fatto gol mettendoci la giusta convinzione, per Paletta. Come lo sono per Sansone e Biabiany che hanno fatto bene e sono stati sfortunati”.
AMAURI: “Sono contento, al di là del gol anche per i tre punti fondamentali. E’ stata una grande giornata. Sappiamo che ormai siamo a un passo dall’obiettivo, speriamo di toglierci grandi soddisfazioni ancora da qui a fine stagione. Oggi abbiamo corso tutti tantissimo. Anche Ninis che non giocava da un po’ ha fatto una grande partita, Marchionni ha corso come un matto, Parolo lo stesso. Speriamo di giocare così da qui alla fine perché in questo modo potremo toglierci delle soddisfazioni. Cerri? Gli ho detto che spero sia la prima di tante partite che deve fare. Ho imparato a conoscerlo da poco tempo e ho scoperto un bravissimo ragazzo. Gli faccio un grosso in bocca al lupo. Il gol in rovesciata? Quando ho visto quel pallone ho pensato solo a buttarlo dentro dopo esserci riuscito tante volte in allenamento. E’ andata bene”.
CERRI: “E’ un’emozione indescrivibile. Prima di entrare non ho pensato niente, ero elettrizzato, ero carico, pronto e niente di più. Avevo gli occhi lucidi quando sono entrato, è stato bellissimo e indimenticabile. ono contento anche per quello, per i tifosi, visto che molti li conosco e su Facebook e mi chiedevano quando avrei esordito. E’ stata una doppia soddisfazione anche per loro”.
BONIPERTI: “Il mio esordio è nato tutto all’improvviso. Ero in panchina e il mister mi ha detto di scaldarmi, poi dopo due minuti mi ha detto di entrare. Ero anche ansioso, perché aspettavo questo momento da un po’ dopo l’infortunio al ginocchio, stavo lavorando con continuità, per cui ci speravo. E’ da un po’ che vedo un ottimo Parma e oggi il risultato l’ha dimostrato mentre altre volte era stato bugiardo. Abbiamo raggiunto una classifica che ci permette di giocare in maniera serena e quindi di esprimere anche un miglior calcio, per cui non possiamo che essere contenti. Personalmente non ero spaventato. Spero però che i tifosi capiscano che sono qui per giocare per questa squadra e il mio passato o quello che può essere il mio nome non centra con me. Sono qui per giocare con il Parma e farò di tutto per giocare con il Parma al meglio possibile. Nello spogliatoio sono in mezzo tra Morrone e Lucarelli, quindi direi che sono in buona compagnia! Mi hanno aiutato molto”.
NOBILI: “Non è stata la partita che volevamo fare, non siamo riusciti ad esprimere energia e nemmeno gioco. A questo punto le speranze salvezza si riducono sempre di più”.