Questo pomeriggio alle 16 a Viareggio (diretta RaiSport 2) il Parma di Fausto Pizzi si gioca per il secondo anno consecutivo l’accesso alla finale della Coppa Carnevale. Un risultato di assoluto prestigio: la storia del più importante torneo giovanile per club …
… racconta infatti di quanto sia difficile confermarsi ad alto livello nella manifestazione. I Crociati sono infatti l’unica superstite rispetto alle semifinali della passata edizione (le altre erano Fiorentina, Roma e la Juventus che superò proprio il Parma a pochi minuti dalla fine per andare poi a vincere il torneo).
Rispetto alla partita contro la Juve Stabia vinta 3-1, Pizzi recupera il centrocampista Adofo, che ha scontato la giornata di squalifica, e anche Alberto Cerri. L’attaccante ha saltato le sfide di ottavi e quarti per guidare da capitano la Nazionale Under 17 nelle due amichevoli giocate a Istanbul contro la Turchia (segnando anche una doppietta nel 3-3 di giovedì), ma è pronto a dare man forte a un reparto offensivo in cui comunque si è sbloccato Arteaga, Lauricella è andato a segno due volte e Storani continua a creare occasioni importanti con le sue giocate.
L’avversario del Parma sarà il Milan, che ha superato lo Spezia con un secco 3-0 grazie ai primi due gol nel torneo di Petagna e alla rete di Simone Andrea Ganz, figlio di Maurizio Ganz, 32 presenze e 5 gol (compresa la doppietta vincente al Mirabello contro la Reggiana) con il Parma nella stagione 1989-90 che condusse i gialloblù in serie A.
LA STORIA: Il Parma è alla sua seconda semifinale consecutiva dopo quella dell’anno scorso quando perse 1-0 contro la Juventus (gol-partita del «Golden-Boy» Spinazzola).
Il Parma è la 5a volta che arriva in semifinale. Nei 4 precedenti solo una volta ha raggiunto la finalissima. Nel 1988 perse 1-0 la semifinale col Torino e poi vinse la finalina per il 3° posto proprio contro il Milan ai rigori. Nel 1989 perse nuovamente 1-0 in semifinale col Toro e poi perse col medesimo risultato anche la finalina con l’Inter. Nel 1996 (era il Parma dei futuri campioni del Mondo Buffon e Barone) i crociati vinsero ai rigori con la Lazio la semifinale e andarono per la prima volta nella loro storia in finale. Ma qui persero 3-1 contro il Brescia di Pirlo e Baronio.