Mister Donadoni, capitan MArchionni e Belfodil analizzano la sconfitta del Tardini contro il Parma. Il tecnico crociato parla di sconfitta immeritata, soprattutto per quello che il Parma ha fatto vedere nel secondo tempo. Ecco le dichiarazioni dei protagonisti:
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DONADONI: “A livello globale la prestazione è stata buona, dobbiamo limare dei particolari e dei dettagli che fanno comunque la differenza ma credo che se da qui alla fine del campionato continueremo a esprimerci a questi livelli potremo toglierci davvero delle soddisfazioni. Il risultato finale ci penalizza un po’ troppo per quello che hanno espresso in campo le due squadre. Dopo il pari abbiamo avuto una grande occasione con Amauri e poi siamo stati un po’ ingenui e questo ci e’ costato la sconfitta. Non posso imputare nulla alla squadra, se non un paio di occasioni in cui potevamo leggere meglio le situazioni dei loro gol, situazioni che non erano di difficile lettura. Ci siamo fatti infilare su due inserimenti e in due occasioni molto simili, ma detto ciò abbiamo dato tanto e mi spiace che non abbiamo raccolto nulla dal punto di vista del risultato. I ragazzi erano davvero molto dispiaciuti. Per il resto abbiamo giocato alla pari e concesso poco o nulla”.
MARCHIONNI: “C’è tanto rammarico e poco da dire, anche se abbiamo incontrato una grande squadra perché il Napoli ha dimostrato di poter ambire allo scudetto. Abbiamo comunque dato una risposta dopo Chievo, dove abbiamo giocato sottotono. Anche se usciamo sconfitti, siamo soddisfatti della prestazione. Dispiace però aver lasciato i tre punti, che alla fine sono la cosa più importante. Domenica andremo a Firenze con lo spirito da Parma. Cerchiamo sempre di andare su tutti i campi per fare la nostra partita, per giocare da Parma. Nessuna squadra ci ha mai messo sotto. Siamo consapevoli di potercela giocare, anche se sappiamo che è un campo difficile”. A Marchionni, uno dei più esperti del gruppo, viene chiesto anche un giudizio sulla stagione di Sansone, ancora una volta protagonista contro una grande: “Il giudizio se lo sta dando lui dimostrando sul campo le sue qualità. Io sono solo un suo compagno e cerco di metterlo in grado di tirare fuori le sue qualità”.
BELFODIL: “Siamo un po’ delusi, perché abbiamo fatto una buona partita contro una grande squadra come il Napoli e abbiamo avuto occasioni importanti, soprattutto nel primo tempo, però alla fine ha fatto la differenza un grande giocatore come Cavani. Quando c’è Amauri devo girare di più perché lui è un punto fisso, quando gioco con Sansone e Biabiany sono loro a fare più movimento e io sono nell’area. Ma quando gioco sono felice ovunque. bbiamo giocato bene con quasi tutte le squadre, anche quando siamo andati sotto. Non sono felicissimo della mia prestazione, posso fare decisamente meglio, però la difesa del Napoli ha chiuso bene”.
MAZZARRI: “Innanzitutto complimenti al Parma, ha lottato su ogni pallone. Oggi nei primi 10 minuti avevamo il sole negli occhi e abbiamo subito il Parma. Poi ci siamo rimessi in corsa e abbiamo fatto davvero una buona partita. Nella ripresa non abbiamo iniziato bene, l’atteggiamento non era quello giusto e per un attimo ho pensato al peggio; tuttavia siamo stati avvantaggiati dal fatto di giocare una volta a settimana in questa fase della stagione. Le energie sono state ben dosate. Sono contentissimo. La rosa è stata migliorata, oggi mancavano Behrami e Maggio ma Dzemaili e Mesto hanno fatto bene. È rientrato Cannavaro, non era al top ma si è comportato bene. La squadra sta crescendo in tutti i sensi. A inizio ripresa Donadoni ha inserito tanti elementi offensivi, avevamo tante occasioni per chiudere la gara senza riuscire a sfruttarle. Siamo un po’ calati, abbiamo sofferto più del normale; successivamente con i cambi siamo riusciti a rimediare. Non siamo una squadra che può gestire il punteggio, dobbiamo sempre provare a chiudere le gare”.