Marco Giandebiaggi, doppio ex di Parma ed Hellas Verona, è stato ospite durante la 10ª puntata della 5ª edizione di PARMATALK (clicca qui per vedere), in onda lunedì sui canali web e social di SportParma.com.
L’ex bandiera ducale (2 gol in 47 presenze tra le stagioni 1986/’87 e, di nuovo, dal 1988 al 1990) ha così commentato la sconfitta, la quarta in questa stagione al “Tardini”, facendo appello alla scarsa aggressività degli uomini di Pecchia che hanno commesso pochi falli: «Sapevo che il Verona sarebbe venuto a giocarsela, contrariamente ad altre avversarie. Dopo il pareggio del Parma pensavo che la partita s’incanalasse in un binario a noi favorevole e invece è stata una giornata storta, così come è stata in tutte le altre partite che abbiamo giocato negli scontri salvezza che, purtroppo, avendoli persi, valgono doppio. A me fa specie un dato, che ho guardato già altre volte: ma, guardando anche la partita di ieri (domenica, ndr) e soprattutto nelle sfide salvezza che abbiamo perso in casa, abbiamo fatto 5 falli. Col Genoa cinque falli a fronte di avversari che ne fanno almeno il triplo. Cosa vuol dire? Vuol dire che, nella fattispecie ieri (domenica, ndr), non abbiamo vinto un contrasto, che siamo stati disattenti nelle situazioni difensive».
Giandebiaggi, che qualche anno fa aveva intrapreso la carriera da mister – sulle panchine di Colorno (Juniores), Piccardo&Savorè e San Secondo, oltre che su quella del Parma (nelle giovanili) –, ha espresso un suo parere anche a livello tattico, ponendo l’accento sulla distanza fra i reparti: «Tutti danno, poi, la colpa solo alla difesa: è vero che manca esperienza perché è la squadra più giovane del campionato, però la squadra era scollata tra i reparti e, di conseguenza, poi soffriamo molto. Abbiamo sempre sofferto molto in mezzo al campo in tutte queste partite e si parlava delle due punte: ma ieri (domenica, ndr) c’era Hernani sotto punta… Comunque siamo in difficoltà, perché mancando Bernabé e con Estévez che ha avuto dei problemi, diciamo che la coperta è corta».
Non sono bastate le soluzioni offensive affidate, per lo più, al “genio” dei singoli: «È vero che abbiamo fatto dei gol, ma abbiamo prodotto poco. È vero che abbiamo avuto due grosse occasioni con Man, però abbiamo prodotto poco. Vedendo anche gli altri risultati, è stata una sconfitta molto ma molto pesante».
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