Si respira il profumo delle grandi occasioni a Fidenza. Domani al 'Ballotta', infatti, arriva la prima della classe, il Mezzolara. E il pericolo numero uno si chiama Fabio Bazzani, ex centravanti di Sampdoria e Lazio, nella massima serie fino a non molte estati or sono.
Il centravanti bolognese, in forza dal 2010 alla compagine della sua città, ha realizzato in 73 match disputati 30 reti, di cui 9 in questa prima parte di stagione nella quale si candida come principale capocannoniere del girone D di serie D.
Il Fidenza di Baratta, che arriva da un sudatissimo pareggio 3-3 ottenuto contro la Virtus Castelfranco, invischiata nella zona play out, in risposta all’altisonante centravanti avversario può vantare la presenza del classe ’86 Pasquale Iadaresta, anch’egli con un passato in A (nel Siena) e tanta gavetta in Lega Pro (Foligno e Sassari Torres). Unico assente nelle fila dei borghigiani sarà Andrea Gallina, fermato per un turno dal giudice sportivo, mentre il resto del gruppo è a completa disposizione di Gian Luca Baratta.
ECCELLENZA: PARMENSI, OBBLIGO RIALZARSI – Solo il Pallavicino nel 12° turno è riuscito a ottenere l’intera posta in palio, grazie al perentorio successo sul Bibbiano. Domenica la giovane squadra di Ciceri sarà di scena a Fiorenzuola, reduce dal successo corsaro sul campo del Salso, per una partita che mette in gioco la zona play off.
Proprio il Salsomaggiore di Piccinini è atteso dalla difficile trasferta di Castellarano: l’occasione è propizia per distaccarsi dalla diretta inseguitrice, ma in caso di sconfitta il gap sarebbe si ridurrebbe da 5 a soli 2 punti. Terme Monticelli e Crociati Noceto invece non si sono fatti male nel derby dello scorso week end e si sono spartiti un comodo pareggio. Ora per gli uomini di Cannata, quartultimi in graduatoria, arriva l’appuntamento cOn la Correggese, terza in classifica con il doppio dei punti (ben 24) rispetto alla squadra termale. Per i Crociati invece altro derby in vista, stavolta c’è la Fidentina in crisi di risultati (non vince dalla 5° giornata: 1-0 al Folgore Bagno): buona opportunità per insidiare le primissime posizioni. Infine il Colorno, di nuovo sotto la gestione Guerreschi (inaugurata con una sconfitta): la sfida contro il Bibbiano, penultimo a 5, potrebbe far uscire dalle sabbie mobili i giallo-verdi.
CAMBIA LA PANCHINA LA LANGHIRANESE: ALTRO REVIVAL – Dopo la sesta sconfitta stagionale (avvenuta con la Falk) la Langhiranese ha deciso di interrompere il rapporto con Alessandro Barbarini e di affidarsi a Gianluca Zambrelli, coach della promozione in Promozione della Langhiranese (stagione 2010/2011). Debutto azzardato per Zambrelli che si troverà di fronte la Castellana, seconda.
Montanini e la sua Medesanese, a secco di vittorie dalla 6° giornata, devono far fronte a una classifica che al 14 ottobre non era nemmeno lontanamente ipotizzabile: un altro passo falso complicherebbe ulteriormente il tutto, il Fabbrico, penultimo a 11 è lontano 5 lunghezza. Ci sia augura possano essere 8 dopo domenica sera.
Penultimo a 11 c’è anche il Traversetolo, a tre passi dal baratro. Il match di domenica tra le mura amiche contro la Falk (15 punti) ammette solo un risultato, la vittoria.
Non sta benissimo nemmeno il Carignano: i 14 punti non lasciano tranquilli e domenica c’è il Cadelbosco, che in caso di successo potrebbe essere agguantato a quota 17.