Mentre in città , su molti organi di informazione (escluso SportParma.com), da tempo si è scatenata la caccia al futuro di Dorlan Pabon, ieri l'attaccante colombiano ha saltato la seduta d'allenamento per "gravi motivi famigliari".
E’ quanto ha comunicato ieri sera il Parma attraverso una breve nota apparsa sul proprio sito internet. I gravi motivi famigliari sono riferito al figlio dello stesso giocatore le cui condizioni di salute destano preoccupazione.
Ieri l’amministratore delegato Pietro Leonardi, parlando con i giornalisti durante la serata di lancio della neonata Parma Brand, ha affermato che Pabon resterà ancora a lungo in maglia crociata. Ecco le dichiarazioni di Leonardi riportate dal sito Stadiotardini.com: “Avevamo mantenuto il massimo riserbo, e anche qui devo dare atto al grande rispetto del gruppo in riferimento a questa cosa che è da molto tempo che purtroppo noi sappiamo. L’avevamo mantenuta perché era corretto nel rispetto del ragazzo e del suo bimbo: sarebbe stato troppo semplice, magari, dare una motivazione a delle prestazioni non eccellenti, però bisogna dar forza a quello che è il gruppo, a quello che il Parma è stato, perché in questi due mesi siamo rimasti in grande silenzio per rispetto. Ne abbiamo sentite di tutti i colori: per questo quando qualcuno ha giocato affermando che Pabon sarebbe andato in prestito da altre parti, ho estremizzato dichiarando che si trattava di indiscrezioni da terroristi mediatici, perché volevo dare ancor di più forza a lui. Spero di esserci riuscito ieri durante il colloquio. Nonostante il ragazzo volesse rimanere fino alla partita con l’Inter, io gli ho detto che prima di tutto c’era questo e perciò gli ho detto che lui doveva andar lì, sperando che si risolva il problema, anche se purtroppo è piuttosto complicata la cosa. Ci auguriamo che, indipendentemente da tutto, ritorni un Pabon carico, soprattutto per il grande abbraccio e il grande affetto che il Parma gli ha dato”.