Chi di spada ferisce di spada perisce. Il Lavezzini Basket Parma dopo tante vittorie in rimonta stavolta è rimontato da un coriaceo Como che vince dopo un tempo supplementare per 76 a 71 dopo essere stato sotto anche di 13 punti.
Parma inizia la contesa con Screen, Zara, Halman, Summerton e Milica Micovic. Como approfitta del solito avvio “soft” delle ducali ed in un batter di ciglio è avanti 13 a 8 sul tiro da due del play svedese Sinclair. Due tripla di Milica, che nel primo quarto raggiunge quota 8, rimette in gioco la compagine allenata da Stefano Michelini. Il primo cambio effettuato dal coach bolognese è Marjia Micovic per Naomi Halman che in pochi minuti ha già collezionato due falli. A parte un leggero vantaggio delle locali si viaggia sul punto a punto fino al 24 a 25 del primo quarto, fissato grazie ad un contropiede di Jennifer Screen che ruba palla a centrocampo. Si segna molto oggi: un evento per il Lavezzini. L’ex Susanna Stabile è ancora infortunata e rimane in panchina ad onor di firma. Primo timeout della gara arriva al minuto 7’ e 48 del secondo quarto. Alla ripresa primo massimo vantaggio Lavezzini 24 a 29 con Summerton lanciata da Zara, la grande indimenticata ex del PalaSampietro. Qui campeggiano le sue gigantografie. Arriva il terzo pesante fallo per Halman che viene sostituita questa volta da Narviciute. Anche Bestagno è ora in campo sul più cinque. Ma pure Marija Micovic entra nel lotto delle marcatrici con una splendida tripla: assist della solita Francesca Zara 24 a 32. E quando va a segno la capitana è l’altra ex Bestagno a farle l’assist. Più 10 a 4’ e 34. E’ un Como rimaneggiato viste le assenze e le gialloblù ne approfittano quando in campo scendono le giovani del roster lariano: più dodici a 3’ e 22. Al riposo comunque si va sul 33 a 44.
Famiglia Micovic protagonista con i primi sei punti consecutivi della ripresa. Milica e Marija subito a smuovere il tabellone per Parma con tre punti a testa. A metà del terzo massimo vantaggio Lavezzini: 41 a 54. Qui arriva il colpo di coda delle lariane che deciderà in pratica il match. A 2’ e 33 siamo sul 49 a 54. Rientra in campo Halman: c’è bisogno del suo apporto. Ma il Parma gioca male ed è pure stranamente nervoso. La rimonta delle padrone di casa si concretizza nel parziale del terzo periodo: 51 a 55. Il gioco nei primi minuti dell’ultima frazione di gioco diventa un po’ confusionario e piovono falli a dirotto: Summerton e Aziz salgono a quota 4. Se ne approfitta Como che a 7’ e 27 è a meno due ed un minuto dopo proprio con Aziz raggiunge il 57 pari. Zara chiama a raccolta le compagne a centrocampo per ritrovare il bando della matassa: ma non sarà sufficiente. Sorpasso comasco coi i due tiri liberi di Smith, fra le migliori in campo, perfezionati poi da Fazio. Il punteggio ora è incredibilmente di 61 a 58 a 4’ e 42 per le lombarde.
Halman qui sbaglia due liberi e subito dopo commette il quinto fallo. Parma non segna più: è ancora fermo a 58, mentre Como sale implacabile a 63. Mancano ancora più di tre minuti e c’è tutto il tempo per portare a casa questi due punti in palio, ma bisogna giocare indubbiamente meglio di quello che stanno facendo Zara e compagne. Anche Aziz è fuori per 5 falli. La tripla di Fazio porta addirittura a sei le lunghezze di vantaggio per le lariane. A 55 secondi dalla sirena arriva la tripla di Screen a riportare avanti il Lavezzini in un finale come al solito vietato ai cardiopatici. Ad alzare l’adrenalina arriva anche il quinto fallo di Summerton e Como torna avanti di uno a 29 secondi. Milica Micovic sul ribaltamento di fronte conquista un fallo e segna un solo libero e siamo 68 pari: supplementari! Quel tiro libero sbagliato peserà come un macigno sull’esito finale della partita. Che Parma gioca senza lunghe e purtroppo si vede sotto i tabelloni nei rimbalzi. L’overtime è un altro stillicidio di coronarie. Mai più di 2 punti dividono le contendenti fino a 56 secondi dalla sirena quando la Pool Comense va a più 4 e porta a casa la posta in palio dopo l’errore di Screen in entrata. Finale di 76 a 71.
Ed ora arriva al PalaCiti nientemeno che Schio lunedì prossimo in diretta TV su Rai Sport Più.
SERIE A1: I RISULTATI DELLA SETTIMA GIORNATA
Pool Comense – Lavezzini Parma 76-71
Napoli Basket Vomero – Bracco Geas S.S.Giovanni 70-79
Cras Basket Taranto – Famila Wüber Schio 81-68
Umana Venezia – Liomatic Umbertide 61-51
Erg Power&Gas Priolo – Club Atletico Faenza 65-78
Women Livorno – G.M.A. Phonica Pozzuoli (domani ore 18)
Classifica: Cras Basket Taranto 14, Umana Venezia 12, Famila Wüber Schio 10, Club Atletico Faenza 10, Erg Power&Gas Priolo 8, Lavezzini Parma 8, Bracco Geas S.S.Giovanni 6, G.M.A. Phonica Pozzuoli 4, Liomatic Umbertide 4, Pool Comense 4, Women Livorno 2, Napoli Basket Vomero 0.