Quinto appuntamento della stagione 2024/2025 con la rinnovata rubrica di Sportparma.com riservata esclusivamente al calcio di Parma e provincia.
Quella odierna è la 91ª uscita a partire dal 2021.

TOP5 è l’appuntamento del lunedì per riassumere le grandi imprese e i risultati migliori delle squadre parmensi impegnate nei campionati di Eccellenza, Promozione e Prima Categoria.
Una classifica virtuale per esaltare vittorie, gol e parate del weekend calcistico e per ripercorrere i principali avvenimenti della giornata.

TOP 5

ABRACADABRA FIDENTINA: LO “STREGONE” NOCCIOLINI RIMONTA LA CORREGGESE
Nel campionato sinora imperscrutabile della Fidentina, capace di grandi prestazioni e di clamorosi inciampi, la certezza è sempre l’uomo con la barba. Anche nella rimonta, quasi insperata, contro una nobile ambiziosa contro la Correggese, Manuel Nocciolini si è elevato a guida della compagnia, e, come un saggio stregone, non è mai in ritardo, né in anticipo ma arriva precisamente quando intende farlo: al 93′. Prima Antenucci, poi Leonardi sembravano aver eretto le due torri invalicabili per i granata, risvegliando il furore di Nocciolini che, tra le mura amiche, deve aver pensato «Non puoi passare!». Il 4° e 5° gol del suo campionato (sugli 8 complessivi fidentini) testimoniano, se ve ne fosse il bisogno, il ritorno del “barba-bomber”.

LA MIGLIOR PARTENZA DELLA SUA STORIA VALE IL PRIMATO AL BORGO
La vittoria di misura, in trasferta, del Borgo San Donnino contro una della più accreditate concorrenti per il titolo di Eccellenza, il Nibbiano&Valtidone, coincide con la miglior partenza dei biancoblù tra tutte quelle in Eccellenza. Nemmeno nella stagione 2022/’23, culminata con il primo posto per il Borgo allora allenato da Rastelli, arrivarono 15 punti nelle prime 5 (allora furono 13, visto il pareggio proprio alla 5ª con il Cittadella). Se due stagioni fa era stato l’attacco trascinare i borghigiani (19 gol), stavolta a colpire è la difesa: 1 solo gol al passivo, alla 1ª giornata, per Narduzzo e compagni (al quarto clean sheet di fila). Per la 3ª volta invece, i 3 punti arrivano da un 1-0, ma si sa che, per vincere, basta mettere il musetto davanti.

DOPPIETTISTI: ANARFI (LANGHIRANESE) E BOEDDU (PALANZANO)
La Langhiranese non smentisce la sua ambizione: la strada per vincere è segnare almeno un gol più degli altri. Quello che l’anno scorso fu il secondo miglior attacco del girone B di Prima Categoria, quest’anno è già il primo. Oggi, come ieri, il capocannoniere della Benemerita, e del campionato in ex aequo, è Gabriel Konang Anarfi (3 gol), la cui doppietta nel finale mette i sigilli sul 4-1 inferto al Basilicastello. Soltanto Mattia Boeddu del Palanzano è riuscito ad eguagliarlo in questa giornata: dopo l’exploit dello scorso campionato (in cui l’ex Carignano era stato già stato il cannoniere principe dei valcedresi, refertando anche una tripletta e una doppietta), il Palanzano sembra avere tutte le intenzioni di riprovare a stare là in cima, con l’estroso attaccante classe ’02 pronto a ritagliarsi uno spazio da protagonista.

VOLANO LE PARMENSI NEL GIRONE A DI PRIMA
Sebbene sia il girone meno rappresentato in quanto a squadre parmensi, nell’A sono le compagini ducali a far la voce grossa. Le due vittorie per 1-0 pongono in testa alla graduatoria le imbattute Busseto e Noceto, per le quali i numeri sono identici: in 3 giornate, 7 punti, 4 gol segnati e 2 subiti. La sconfitta contro il Vigolo Marchese non impedisce al San Secondo di rimanere issato alle prime, visto che i 6 punti nelle prime 2 bastano a garantire la terza piazza ai bianconeri. Sorride anche il Soragna, alla prima vittoria del suo campionato: perentorio 1-3 rifilato al Vigolzone, con la conferma al gol di Alessandro Testa (2° consecutivo, dopo quello decisivo nello scorso 1-1 col Vigolo), il ritorno all’esultanza di Simone Mesoraca, a guisa del suo status di “alfiere della bassa“, e il suggello di Federico Petrelli. Menzione finale alla “X” contro lo Ziano per lo Zibello, che, nonostante abbia ottenuto il 1° punto, mastica amaro per via del pareggio subito addirittura al 96′.

COLPO DI MANO MARZOLARA CONTRO IL SALA
È risaputo di come, una volta imparato ad andare in bicicletta da bambini, l’abilità rimanga appresa per tutta la vita. Allo stesso modo, se si studia da portieri, lo si è per sempre. Banalmente, quello che distingue l’estremo difensore è l’onore di poter usare le mani, in più, il “privilegio” di poter assistere da attento osservatore a tante situazioni di gioco, spesso, da lontano aggiunge quel filo di malizia che non guasta mai. Infine, la follia è notoriamente il tratto distintivo dei veri numeri 1. Ebbene, proprio da portiere aveva debuttato, anni fa, Mattia Dellapina, convertitosi negli anni alla religione più distante: ora attaccante del Marzolara, “Buddy” nel gol che ha deciso il sentitissimo derby col Real Sala Baganza ha dato forma a tutte le caratteristiche suddette. Invaso dallo spirito maradoniano, pare abbia colpito con la mano il pallone che ha superato Colacicco jr e decretato l’1-0 finale.

BONUS: LAUREA E GOL DECISIVO, LA SETTIMANA PERFETTA DEL DOTTOR FANTI
Mattia Fanti è un’inesauribile fonte, oltre che di gol, di calembour sui giochi di carte. Dopo il facile riferimento alla figura delle carte, e il poker contro lo Sporting Scandiano, stavolta è il turno del Settebello. Esattamente come a scopa, il suo personale settebello (7° gol in campionato, che gli vale la testa della classifica cannonieri, a +2 su Nocciolini) vale da solo un punto nel derby contro il Colorno. Da buon dottore informatico, fresco di laurea, Mattia sembra avere trovato il glitch opportuno per cheesare le difese avversarie: la carta di Fanti è chiaramente buggata.

(In copertina, l’attaccante Manuel Nocciolini in Fidentina-Correggese 2-2 – Foto: Luca Bianchi/Fidentina As)