La Dalmine esce a mani vuote dal derby di Collecchio, sconfitta due volte di misura (4-3 in Gara-1 e 5-4 al tie break del nono inning in Gara-2) al termine di due incontri combattuti ed emozionanti.

Nel primo incontro determinanti i tre punti subiti nella parte bassa della sesta ripresa, in Gara-2 alla nona ripresa un doppio di Arianna Ponzi e un lancio pazzo hanno fruttato al Collecchio i due punti determinanti per ribaltare il vantaggio della Dalmine segnato da Tegoni.

Nel primo incontro il Collecchio passa al primo attacco, con Sanelli che nella parte alta dell’inning aveva negato a Ravanetti la gioia di una probabile valida da extra base con una gran presa vicino al palo del foul di sinistra. Grignaffini tiene ottimamente in pedana per cinque riprese, poi al sesto è la Dalmine a ribaltare il risultato con tre punti, protagoniste Ravanetti, Benedetto e Portunato con tre valide, Al cambio campo però la risposta del Collecchio, con un triplo di Pinardi vale altrettante segnature e le valide di Marmo e Zambini vale altrettante segnature per il 4-3 che diventerà il risultato finale.

In Gara-2 dopo tre riprese equilibrate con il risultato fermo sullo 0-0 la Dalmine la sblocca al quarto con un singolo  di Portunato da due punti. La risposta collecchiese è immediata e al cambio campo arriva il pareggio. Al quinto un triplo di Mavilla vale il punto del 3-2 per il Collecchio, ma la Dalmine pareggia al sesto, grazie alla giovane Tegoni, reduce dall’esperienza negli USA, che spinge a casa Mori con un singolo. Non succede nulla fino al nono, quando dopo aver riempito le basi la Dalmine si porta in vantaggio con un punto di Tegoni su volata di sacrificio di Ravanetti. Al cambio campo per il Collecchio ribalta e vince l’incontro: Arianna Ponzi colpisce un doppio a sinistra spingendo a punto Neri, poi dopo le basi intenzionali a Mavilla e Rebecca Ponzi, segna su lancio pazzo il punto decisivo.

(In copertina, Carlotta Mori della Dalmine Crocetta)