Entra in contatto:
Sudtirol Parma 0 0 32a giornata Serie B 2023 2024 Antoine Hainaut crossa il pallone

Parma Calcio

PAGELLE: Estévez tuttofare, Charpentier impalpabile

©Foto: Lorenzo Cattani

PAGELLE: Estévez tuttofare, Charpentier impalpabile

Le pagelle di Südtirol-Parma (clicca qui), firmate dal giornalista Lorenzo Fava, promuovono una difesa mai in affanno e di nuovo con le “lenzuola pulite”, ma bocciano l’attacco.

Steccano un po’ tutti i tenori della manovra offensiva dei gialloblù. I tre centravanti della squadra (oggi tutti in campo, in momenti differenti) non arrivano alla sufficienza, così come Cyprien, Sohm e Bernabé, apparsi spaesati. Estévez risulta il migliore per qualità e quantità.

CHICHIZOLA 6 Pomeriggio di ordinaria amministrazione: deve sporcarsi i guantoni per qualche semplice parata e, soprattutto, per anticipare in uscita i lunghi lanci. Finalmente conquista il 10° clean sheet.

HAINAUT 6 Appena 22’ giocati fino ad oggi, ne impiega solo 16’ (gli stessi giocati col Venezia) per calciare verso la porta di Poluzzi. Disputa un’ora di gioco con buona disinvoltura sulla fascia – non propriamente il suo habitat – dimostrando di non aver fatto la ruggine a furie di panchine e tribune. A questo livello avrebbe potuto starci anche più spesso. Freschezza.
(16’ st) Osorio 6 Entra per fare a sportellate con Odogwu e contenere i pochi attacchi del Südtirol: con il suo fisico non ha problemi nel riuscire a portare a termine la missione.

DELPRATO 6 Fa buona guardia, assieme a Circati, in marcatura su Odogwu, unico riferimento offensivo dei sudtirolesi. La sua ottava partita da centrale finisce a una mezz’ora dal 90’ quando torna a fare il suo ruolo da fluidificante, proponendosi in un paio di situazioni, ma senza incidere.

CIRCATI 6 Una partita precisa, ordinata e puntuale. Vince tanti duelli con lo scorbutico Odogwu e in generale con i rocciosi centrocampisti avversari. L’unico brivido è al 90’ quando Rover calcia (a lato) prima che lui lo possa chiudere.

ZAGARITIS 6 Presidia la sinistra senza far rimpiangere il titolare Di Chiara e l’alternativa Coulibaly. Gli manca un po’ di precisione negli appoggi e nei traversoni (pochi) messi nell’area di rigore avversaria.

ESTÉVEZ 6,5 Fa tutto lui, sia la fase di interdizione sia quella di costruzione. È suo nei primi 45’ il tiro più pericoloso, al netto anche di una deviazione delle maglie bianche, per la porta di Poluzzi. Le batterie non sembravano nemmeno esaurite al momento della sostituzione.
(25’ st) Čolak 5 Buttato nella mischia per fronteggiare la spigolosa difesa altoatesina. Non tocca un pallone, ma i compagni non lo riforniscono né per vie centrali né dalle fasce.

CYPRIEN 5,5 Se il compagno argentino è il più coinvolto nel gioco dei gialloblù, il francese si limita a fare da comparsa. Chiamato a reggere da solo il peso della mediana con l’uscita di Estévez, va in affanno e si prende anche un cartellino giallo. Spaesato.

MAN 6 Dopo una gara serrata trascorsa con l’intento di uscire dagli schemi di un’ordinaria monotonia, prova a mettersi il mantello del supereroe all’85’ con una conclusione improvvisa che, però, fa volare solo il bravo portiere di casa. Aveva servito al connazionale Mihaila, con geometrica precisione, un prezioso pallone da spedire in fondo al sacco.

SOHM 5 A Bolzano c’è la ZTL: gli altoatesini chiudono i varchi e la manovra al centro del Parma ne risente. Lo svizzero non trova gli spazi giusti per sfondare e per dar sfogo al suo cambio passo. In mezzo al traffico va adagio, Pecchia invece è veloce a sostituirlo durante l’intervallo.
(1’ st) Bernabé 5 Entra e si fa ammonire per un fallo fuori tempo: giallo pesante, perché era diffidato. Uno dei primi palloni che tocca è quello che all’80’ spedisce nei pressi del parcheggio auto fuori dallo stadio.

MIHAILA 6 È il solito peperino, che si accende a folate. Sono sue le prime occasioni da gol: scheggia subito la traversa con un destro da fuori; poi, calcia addosso a Poluzzi che ci mette i pugni. Il suo fuoco scalda all’inizio, ma si rivela di paglia.
(32’ st) Hernani 6 Con il suo ingresso l’assetto tattico della squadra torna ad avere maggiore equilibrio che si era perso con l’uscita di Estévez.

CHARPENTIER 5 Un po’ di movimenti per ingannare la linea di difesa altoatesina, ma Masiello e soci tengono la posizione e lo disinnescano con facilità. Non gli capitano occasioni, lui non se le crea nemmeno. Impalpabile.
(16’ st) Bonny 5,5 Il suo biglietto da visita è un quasi-rigore in un’incursione alle spalle di Masiello. Poi, combina poco o nulla.

All. PECCHIA 5,5 Stravolge l’undici titolare, azzardando tanto. Alla fine, quelli che non lo tradiscono sono i meno impiegati (Hainaut e Zagaritis), che contribuiscono a migliorare una difesa che, finalmente, non prende gol. Le note dolenti arrivano dall’attacco: inizia con Charpentier, prosegue con Bonny e finisce con Čolak. Nessuna delle tre punte ha inciso sulla manovra offensiva, che sembra essersi inceppata: le uniche occasioni sono arrivate da un paio di iniziative personali di Mihaila e Man. Urge ricaricare le pile per ritrovare il dinamismo che servirà per affrontare il rush finale.

 

(In copertina, Antoine Hainaut in azione sulla fascia destra in Südtirol-Parma 0-0 – ©Foto: Lorenzo Cattani/SportParma)
Commenti
Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità

Altri articoli in Parma Calcio