Nell’ultima puntata di PARMATALK, il consueto appuntamento del lunedì dedicato al Parma Calcio, è stato ospite l’ex crociato Simone Iacoponi, rimasto nel cuore di tutti i tifosi gialloblù dopo una lunga militanza parmigiana dal gennaio 2017 fino al 2021, condita da 157 presenze, 13.580′ in campo e 5 gol segnati che non si scordano facilmente.
Tanti i temi toccati nel corso del suo collegamento: dalla vittoria (che spalanca le porte della promozione) contro il Pisa di sabato, fino ad arrivare a capitan Delprato, leader di una squadra che sorprendendo tutti nel campionato di Serie B, e alla questione Tardini. L’attuale difensore dell’Aglianese, protagonista nel girone D di Serie D insieme al Borgo San Donnino, ha risposto così sull’attuale capitano Enrico Delprato, abile come lui a giocare in corsia e al centro: «Vedo Delprato meglio nel ruolo di terzino, ma all’occorrenza può fare benissimo il difensore centrale, come già dimostrato anche in questa stagione. Ha il gol del sangue – così Iacoponi – e questo l’ha portato a segnare sabato contro il Pisa. Non è la prima volta che si fa trovare al posto giusto in area di rigore».
Nella vittoria importante quanta sofferta contro il Pisa, c’è stato quasi un Parma a due facce. Simone Iacoponi, nell’analizzare del match, ha evidenziato le mosse di Pecchia: «Nel primo tempo il Pisa, forse, meritava qualcosa di più, ma il Parma è stato bravo a far girare la partita a suo favore. La rosa a disposizione del mister è talmente lunga che gli permette di fare più scelte anche a gara in corso, e lui è uno dei migliori a farlo. Nel secondo tempo i gialloblù sono scesi in campo più concentrati, e la vittoria, alla fine, se la sono meritati». Il gol allo scadere dei crociati ha tolto il sorriso al “suo” Pisa: «All’andata ero a Pisa a vedere la partita: prendi gol al 97′. A Parma riesci a fare il gol del 2-2- al 93’… La partita non deve iniziare. Se mantieni il ricordo vivo dell’andata, la partita per me non ricomincia» ha così commentato il “ragazzo” di Pontedera.
Infine un passaggio anche sullo stadio una serata, quella di ieri, che ha portato una notizia (clicca qui) circa l’iter per la ristrutturazione del Tardini. Iacoponi ha voluto dire la sua sulla delicata questione legata a un possibile cambio di sede (temporaneo) del Parma: «Giocare davanti al proprio pubblico è fondamentale. Durante il periodo Covid-19 ha giocato in stadi completamente vuoti, e non è stata una bella sensazione. Sarebbe veramente un peccato non vedere il Parma giocare al Tardini, sopratutto qualora giocasse la Serie A».