Programma insidioso quello del 24° turno di Promozione, per le sei rappresentanti del nostro territorio.

Il menù prevede ben 3 delle parmensi (Carignano, Felino e Futura Fornovo Medesano) impegnate in trasferte ostiche e importanti ai fini della classifica.  Il Cervo ospiterà il Luzzara nel pomeriggio di domenica ma tutti i fari saranno puntati su Noceto-Real Sala Baganza, crocevia per la lotta salvezza.

Per il Noceto (22) sarà derby: i gialloblù ospitano il Real Sala Baganza (21) per cercare un riscatto necessario e dare una svolta improvvisa alla brutta piega che sta prendendo il loro campionato. Nelle ultime 3 partite, infatti, i nocetani hanno subito 14 gol, segnandone solamente 1 e questo ha peggiorato ulteriormente una situazione di classifica che già prima non sorrideva. In questo momento, il Noceto rimane saldamente in terzultima posizione ma proprio i salesi, che inseguono a un punto di distanza, possono operare il sorpasso e inguaiare ulteriormente i ragazzi di mister Setti, che con il rischio di non disputare nemmeno i playout sente la sua panchina traballare più che mai. Il Real Sala Baganza, che ha sostituito Lombardi con il più esperto mister Ferrari, cerca i primi punti sotto la nuova gestione ed è risoluto nel volerli fare proprio sul campo dei rivali per mescolare nuovamente le carte della lotta retrocessione, stando attenti a non far scappare via Carignano e Campagnola. La sterile produzione offensiva dei neopromossi (secondo peggior attacco del campionato con solamente 19 reti) farà affidamento sul solito Tommasini per togliere le castagne dal fuoco, approfittando di quella che è la peggior difesa del girone A di Promozione, con 48 reti subite. Dall’altra parte Dessena e compagni dovranno stare attenti agli attaccanti di mister Setti che, aldilà dei numeri delle ultime partite, hanno saputo far male a tante squadre nella prima parte di campionato ed in questo momento è soprattutto a loro che si aggrappano le flebili speranze nocetane.

Trasferta in val Trebbia per il Carignano (28), ospite della Bobbiese (46). Contro la Riese i giallorossi sono stati salvati da una perla su punizione di Ferretti che ha regalato il pareggio ed ora hanno davanti una delle formazioni più solide del campionato. La Bobbiese ha dimostrato una continuità di risultati che ha permesso il raggiungimento dell’Alsenese sul secondo gradino del podio ed ora mette nel mirino il sorpasso ai danni dei lusuraschi. La buona notizia per mister Soldi è la ritrovata vena realizzativa di Kulluri, a segno 5 volte nelle ultime 5 partite (12 le reti siglate dal bomber classe 2000), che ha in parte riparato alla sterilità offensiva del periodo a cavallo tra novembre e dicembre. In risposta i neroverdi schierano Rossi, che con i suoi 14 gol (7 su rigore) guida la classifica capocannonieri della Bobbiese, ferma a 36 gol totali contro i 37 dei parmensi. Una partita tra due formazioni che fanno della fase difensiva il loro punto forte come ben raccontano i soli 21 gol incassati dai padroni di casa. Tuttavia davanti ai propri tifosi i trebbiensi hanno avuto i problemi maggiori (15 punti in 11 partite) al contrario del Carignano, che in stagione ha avuto una difficoltà cronica nelle partite lontano dal “Padovani”.

Ancora la Riese (30) sarà l’avversaria di una delle compagini nostrane, ma questa volta è il turno della Futura Fornovo Medesano (33), cui toccherà ammansire i ragazzi terribili di mister Ivano Rossi. Con la vittoria di domenica mister Piscina s’è issato subito alle spalle degli ultimi slot playoff e ha la concreta possibilità di agganciare la quota necessaria per rientrare nei discorsi, a patto di ridurre un gap ad oggi incolmabile solamente con le proprie vittorie. I reggiani stanno avendo una buonissima seconda parte di campionato: 10 punti in 6 partite, che potevano essere 12 senza il gol nel finale di Ferretti a Carignano. I padroni di casa offrono un gioco fresco, veloce e agonistico, che si rifà alla giovane età della maggior parte dei componenti del gruppo squadra su cui, tra tutti, spicca Fantastico. Il numero 9 è autore di 14 gol in Promozione ed è il primo violino dell’attacco rossonero. La coppia Landini-Traorè, che ha fatto le fortune della società dei due comuni, avrà sulle spalle il peso offensivo dei biancoblù in questo match che si prospetta aperto e ricco di occasioni.

Trasferta sulla carta meno impegnativa per il Felino (32), ospite del Boretto (23) nel programma della 24ª giornata. I rossoblù hanno avuto un forte calo nelle ultime partite (4 sconfitte e 1 pareggio nelle ultime 5, 10 i gol subiti contro 3 segnati) e hanno la giusta occasione per rimettersi in carreggiata. Il Boretto, nonostante sia una delle retrocesse dall’Eccellenza, sta avendo una stagione al di sotto delle aspettative e si ritrova invischiato nella lotta playout. Nelle ultime 12 partite solo 2 volte sono riusciti a portare a casa i 3 punti, piazzandosi davanti solamente a Real Sala Baganza e Cervo nella graduatoria dei migliori attacchi (26 i centri dei biancoazzurri). Proprio in casa la formazione della bassa Padana ha ottenuto 16 dei suoi 23 punti, contraltare dei 22 ottenuti in trasferta da Pioli e compagni. Da non sottovalutare la voglia di riscatto dei padroni di casa, desiderosi di allontanarsi dalle acque fonde della classifica complice l’importante derby di Noceto.

Chiude la programmazione Il Cervo (18), di ritorno al “Mainardi” dopo il pareggio ottenuto in zona Cesarini ad Alseno con il gol di Bertoli (89′). Andati avanti a suon di pareggi (delle 10 partite disputate dal ritorno di mister Bertani sulla panchina collecchiese sono 6 i pareggi, di cui ben 5 per 1-1), i neroverdi hanno approfittato dei passi falsi di chi precede per portarsi a ridosso loro ed ora vedono Real Sala Baganza e Noceto, impegnate nello scontro diretto, a tiro. Sarà il Luzzara (29) a provare a mettere i bastoni tra le ruote agli ultimi classificati per portarsi fuori dalle zone a rischio (il Campagnola insegue a un solo punto di distanza) e rimettersi nel gruppo di centro classifica, ormai sempre più distanziato dalle prime e schiacciato verso il fondo della classifica. I reggiani sono già stati mattatori della Futura Fornovo Medesano (3-1 in casa dei rossoblù) e del Real Sala Baganza (1-4 al “Federici”) in questo girone di ritorno, dove hanno alternato larghe vittorie a cocenti sconfitte, senza trovare quell’equilibrio di risultati che li avrebbe permesso di scalare maggiormente la classifica. Il Cervo lo sa e punta in quella direzione, per poter sorprendere i luzzaresi e cominciare un nuovo campionato dal prossimo weekend.

(In copertina, il centrocampista Benecchi in Real San Baganza-Noceto del match d’andata, finito 0-0 – ©Foto: SportParma)