Panettone non scontato quest’anno per gli allenatori del calcio dilettantistico. Sì, perché ieri, a pochi giorni dal Natale, c’è stato un avvicendamento (con il subentro di un parmigiano) su una panchina di Promozione.

Al termine del girone d’andata, i reggiani del Boretto hanno deciso di cambiare guida tecnica al netto dei recenti risultati (3 punti nelle ultime 5 partite). A farne le spese Ennio Botta, in passato nel parmense alla guida del Terme Monticelli (Promozione 2017/2018), che ha pagato con l’esonero lo sprofondamento al quartultimo posto, ad un solo punto dalla retrocessione diretta, con 19 punti all’attivo. Al suo posto è stato subito annunciato il successore, che porta al nome di Sandro Melotti: sorbolese doc, ma a lungo allenatore nel piacentino (sulle panchine di ex Royale Fiore, Agazzanese e Bobbiese), dopo gli esordi a Busseto nel Pallavicino, inizierà ad allenare la squadra della bassa reggiana a partire da mercoledì 27 dicembre con il compito di centrare la salvezza diretta nel girone di ritorno.

Classe 1972, il parmigiano Melotti – che da calciatore aveva rivestito i panni del professionista con lunghe militanze tra Serie B (7 presenze al Castel di Sangro), Serie C (Gualdo, Ravenna, Brescello e Pizzighettone) e Serie D (Fiorenzuola) – torna in panchina dopo la scorsa stagione iniziata e finita al Carignano, con cui aveva ottenuto un quinto posto senza playoff con un bottino di 44 punti in 30 giornate del girone A di Promozione.

(In copertina, l’ex mister del Carignano Sandro Melotti, a sinistra, con il collega Matteo Brandolini – Foto: Marco Massera)