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Parma Calcio

Parma-Bari 2-1: Partipilo e Benek rimediano a Chichizola

©Foto: Lorenzo Cattani

Parma-Bari 2-1: Partipilo e Benek rimediano a Chichizola

Si conclude 2-1 un match che poteva finire in maniera ben più beffarda per il Parma. All’errore di Chichizola dopo il vantaggio splendido di Partipilo rimedia Benedyczak, sempre più bomber. Parma ancora primo.

L’ANALISI Primo tempo ben condotto dal Parma, che lascia al Bari solo le briciole. Il possesso dei biancorossi, che pure portano tanti uomini in proiezione offensiva, è lento e privo di sbocchi per tutta la prima frazione, con gli attaccanti che, a differenza di quanto visto con la Samp, non impensieriscono la solida difesa di casa. Il Parma invece accelera in una sola occasione,  ella quale Partipilo trova un gol fantastico. In definitiva il punto è proprio questo: senza strafare il Parma si ritrova in vantaggio rischiando praticamente zero, o quasi, ci si chiede allora come mai non provi ad azzannare la partita. Partita che rischia di trasformarsi in beffa, perché a inizio secondo tempo lo sciagurato rilancio di Chichizola – poi applaudito caldamente dal Tardini, che quando ama lo fa incondizionatamente – si trasforma nel pareggio ospite. Ancora una volta però i cambi danno la scossa, e il più elettrico è senza ombra di dubbio Adrian Bernabé Garcia. Il folletto spagnolo, sicuramente rinfrancato dalla protezione di Estevéz, è più libero di spingersi in avanti, e da una sua giocata scaturisce il gol della vittoria.
A conti fatti è vero che per vincere serve un gruppo unito e coeso, ma da stasera emerge che, tra i titolari, qualcuno lo è più di altri.

LE SCELTE Nel Parma dei “tutti titolari”, Pecchia dà adito alle nostre indiscrezioni e stasera ne cambiano ben otto rispetto alla sfida contro la Samp. Dopo l’ultima panchina ritorna al suo posto in mezzo al campo Estévez, relegando alla panchina Bernabé reduce da quattro fatiche consecutive da titolare. Con lui di nuovo titolare capitan Delprato, stavolta da terzino destro visto che i centrali sono Balogh e il confermatissimo Circati, completa la linea difensiva Ansaldi a sinistra. Insieme a Estevéz si ritorna anche a un 4-3-3 più lineare, le mezzeali sono Hernani e Sohm, entrambi alla seconda consecutiva anche per le poche alternative a centrocampo. Il tridente è tutto nuovo: Mihaila, Colak e Partipilo.
Nessuna deviazione dalle attese nell’undici barese, in cui l’uomo che si rivelerà più fastidioso per il Parma é Sibilli, coi suoi movimenti continui movimenti incontro al pallone per liberare spazio soprattutto ad Aramu, più libero invece di svariare.

PARTIPILO: NEMO PROFETA IN PATRIA Si parte subito forte, dopo poco più di un minuto Colak troverebbe la via del gol, se soltanto non gli venisse annullato per fuorigioco. Al 13’ un Mihaila più in palla del solito ruba palla a centrocampo sul lato sinistro e si invola verso la porta avversaria, tiro alto e sbilenco.
Sembrava solo questione di tempo prima del vantaggio gialloblú, ma forse non ce lo aspettavamo così bello: al 15’ Hernani innesca Partipilo, che scambia con Mihaila e, con un tiro di prima e decentrato sulla destra al limite dell’area, disegna un arcobaleno destinato fatalmente all’incrocio opposto. Esultanza contenuta per il fantasista, barese sia di nascita che di estrazione calcistica e già alla quarta marcatura segnata contro la squadra della sua città natia in nove gare giocate contro con quella odierna.
Stante il vantaggio il Parma mantiene le redini e il dominio del gioco ancora fin quasi alla mezz’ora, quando Aramu provoca il primo brivido alla retroguardia crociata, sfruttando il fortunoso assist di schiena di Nasti si incunea tra le maglie gialloblù e, da dentro l’area scaglia un tiro basso che Chichizola respinge in sicurezza coi piedi.
Il Bari fatica ad imporre ritmi tali da impensierire il Parma, che da qui alla fine del primo tempo trova con relativa facilità modo di concludere, con Partipilo sempre molto attivo.

BENEDYCZAK SCONGIURA LA BEFFA Incredibile come possa cambiare mondo: neanche il tempo di deglutire il té caldo degli spogliatoi che arriva la doccia gelata. Passano 30 secondi dall’inizio della ripresa e il pasticciaccio brutto di Chichizola regala palla a Nasti, che scavalca il numero uno gialloblù con un lob destinato in porta. Scuse ai compagni di Chichizola ma la palla torna a centrocampo dopo nemmeno un minuto, 1-1.
Il flusso della partita é ormai cambiato, il gol preso a freddo ha colpito il Parma e incoraggiato il Bari, che per poco non trova il gol del vantaggio, con l’incornata di Di Cesare da corner, stavolta irreprensibile Chichizola.
Girandola di cambi, e tra questi Bernabé. Il 10 ex City si posiziona di fianco a Estevéz spingendo Sohm in posizioni e di trequartista: sono loro due a confezionare la clamorosa palla gol con cui “Berna” chiama al miracolo Brenno.
Altra occasione al 31’: Sohm calcia al volo sul bel cross dalla sinistra di Di Chiara, la conclusione viene sporcata da Vicari sopra la traversa ma la terna non ravvisa il tocco del barese e indica il rinvio dal fondo.
A dieci dalla fine il Parma se la riprende: parte tutto da Bernabé, stasera assolutamente indiscutibile oltre che sopraffino. Tunnel ai danni del malcapitato Benali, l’azione in origine non porta frutti ma, sul cross di Benedyczak che attraversa tutta l’area, il più lesto è Estévez. Contro-cross dell’argentino per la zampata del bomber polacco, il guardalinee corre verso il centro del campo e certifica il vantaggio, nonché il quinto centro in campionato per Benek.
Nel finale c’è spazio per un ultimo brivido, ma alla fine Parma-Bari va in archivio coi tre punti per i crociati.


PARMA-BARI 2-1
RETI: pt 15’ Partipilo (P), st 1’ Nasti, st 36’ Benedyczak

PARMA (4-3-3): Chichizola; Delprato, Balogh, Circati, Ansaldi (13’ st Di Chiara); Estevez, Hernani (21’ st Bernabé); Partipilo (29’ st Benedyczak), Sohm, Mihaila (13’ st Man); Colak (13’ st Bonny).
A disposizione: Turk, Corvi, Osorio, Begic, Hainaut, Coulibaly, Zagaritis.
All. Fabio Pecchia.
BARI (4-3-2-1): Brenno; Dorval, Vicari, Di Cesare (34’ st Zuzek), Ricci; Koutsoupias (18’ st Acampora), Maiello (34’ st Benali), Maita (37’ st Morachioli); Sibilli, Aramu; Nasti (18’ st Diaw).
A disposizione: Farroni, Matino, Bellomo, Achik, Diaw, Faggi, Edjouma, Frabotta.
All. Michele Mignani.
Arbitro sig. Sacchi di Macerata
Assistenti sigg. Bresmes di Bergamo e Barone di Roma 1
NOTE Stadio Ennio Tardini di Parma; spettatori 11.781 (abbonati 7.452, ospiti 1.074) per un incasso totale di euro 112.790,45. Ammoniti: Sibilli (B) al 9’ pt per gioco falloso, Di Cesare (B) al 34’ pt per gioco falloso, Vicari (B) al 10’ st per gioco falloso, Bonny (P) al 40’ st per gioco falloso, Pecchia (P) per comportamento non regolamentare. Corner: 4-2 (1-0). Recupero: pt 3’; st 6’.

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