Settimana difficile quella del Terre Verdiane Servizi Italia Volley quella dopo la sconfitta rimediata a Sala Consilina, contro il Puntotel. Le parmensi sono partite per Salerno, precisamente Mercato San Severino, da un pullman carico di bagagli ma pure di speranza e rabbia sportiva.
Il Terre Verdiane é partito per la Campania, per intercettare il secondo consecutivo incrocio salvezza del girone di ritorno in sette giorni in provincia di Salerno (l’interminabile viaggio, stavolta, con tappa Mercato San Severino, alta Val di Sarno, dicono le mappe, è più corto di circa un’ora). Sul torpedone sono saliti tutti gli effettivi dell’organico del TV Volley, anche, naturalmente, non poteva essere altrimenti, il proprio imprescindibile coach, Marco Botti, in ripresa, dopo uno scherzo di Carnevale che, martedì, lo aveva direttamente coinvolto e, soprattutto, all’indomani di un attacco influenzale che lo aveva momentaneamente costretto a forzato riposo.
Il gruppo c’è. E’, come sempre, unito, e ha fame e sete di riscatto, ma quello che affronterà domani pomeriggio in trasferta, nel tendone del PalaRota, innalzato l’estate scorsa a tempo di record su un piazzale della cittadina campana, é un Rota Volley Mercato San Severino molto diverso rispetto a quello battuto nella sfida d’andata al PalaLiabel di Salsomaggiore Terme. La finestra di pallavolo-mercato di gennaio lo ha indebolito solo apparentemente.
Se da un lato, é vero, il ‘club’ salernitano si è privato di pezzi da novanta quali la fuoriclasse brasiliana Jaline Prado De Oliveira (trasferitasi in serie A1 al Riso Scotti Pavia), il libero bulgaro Elitza Krasteva (passata all’A&P Olivieri Montichiari) e il centrale Manuela Caponi (migrata al Biancoforno Santa Croce), acquistando esclusivamente l’alzatrice greca Nikoletta Kouotouxidou, proveniente dal Panathinaikos Atene, riducendo a sole nove giocatrici il proprio organico, dall’altro ne ha guadagnato tantissimo in brillantezza ed efficacia di gioco.
Con la nuova regista, nazionale ellenica, il Rota Volley gioca in maniera molto più veloce e imprevedibile che nel girone d’andata, grazie anche alla contemporanea redditizia trasformazione dell’altissima (1.92) ex palleggiatrice titolare, la statunitense Engle Ashley Lauren, in opposto, la quale, nelle gare alla portata della propria squadra, come è quella di domani contro il TV Volley, non in quelle contro le prime della classe, viaggia a una media di poco più di venti punti a circostanza. Il risicato roster a disposizione del nuovo allenatore Pasqualino Giangrossi, il quale ha sostituito, alla fine di dicembre, Emiliano Giandomenico, è l’unico limite della squadra campana, che in panchina porta soltanto, in pratica, l’alzatrice di riserva Mary Grace Laghi ed Eleonora Fastellini, alla quale, all’occorrenza, viene chiesto di svolgere in alternativa al suo naturale compito di banda, quello di centrale.