Cade il Parma tra le mura amiche contro l’Ascoli. Seconda vittoria consecutiva per i marchigiani sotto la gestione Breda e la quinta sconfitta dei crociati in casa.
A decidere l’incontro il rigore di Gondo al 16’ del secondo tempo. Nonostante un forcing finale, il Parma esce tra i fischi dei propri tifosi per una vera e propria contestazione dei supporter gialloblù alla fine della partita. Partita non convincente del Parma che non trova quella continuità che tanto si aspettava.
LE SCELTE TATTICHE: Qualche sorpresa nell’undici inziale del Parma: a causa del forfait delle ultime ore di Benedyczak, al suo posto gioca Zagaritis dal 1’ minuto nel ruolo di esterno d’attacco (la sua seconda da titolare) . Partono dall’inizio anche Charpentier e Coulibaly, che vincono il ballottaggio rispettivamente con Inglese e Ansaldi. Per il resto Pecchia si affida ai titolarissimi.
Sponda Ascoli, Breda ripropone in toto la squadra che ha battuto il Perugia la settimana scorsa: al tandem d’attacco Forte-Gondo il compito di fare male al Parma, supportati da Falzerano, che vince il ballottaggio con l’ex Ciciretti.
PALO DI ESTEVEZ E POCO PIU’: Un primo tempo di sostanziale equilibrio quello visto al Tardini. Dopo 21’ Bernabè prova a replicare il gol di Terni con un insidioso mancino rasoterra su cui è bravo Leali. Al 27’ arrivano le due occasioni più importanti a favore del Parma: al 28’ Charpentier, lasciato solo in area, gira clamorosamente fuori a pochi metri dalla porta sul cross di Zagaritis.
Quattro minuti più tardi ancora il Parma vicino al gol: sul tirocross di Estevez il palo salva Leali e sulla ribattuta è Botteghin a negare il primo gol in campionato a Charpentier. Al contrario, l’Ascoli non si rende mai pericoloso dalle parti di Buffon nei primi 45’ minuti, complice anche una buona fase difensiva della retroguardia crociata.
GONDO AFFONDA IL PARMA: Due le novità al rientro dagli spogliatoi, una per parte: nel Parma, Sohm prende il posto di Charpentier con Vazquez spostato come falso nueve, mentre nei marchigiani l’ammonito Buchel viene rimpiazzato dal classe 2003 Giovane. Secondo tempo che risulta essere lontano parente del primo perché dopo pochi minuti arrivano subito le prima palle gol: prima Gondo calcia a lato su un lancio in profondità di Falasco e poco dopo è il Parma ad andare vicino al vantaggio con Sohm che di testa spedisce fuori su un bel cross di Zanimacchia. Altra occasione per l’Ascoli arriva al 11’ quando su un cross dalla sinistra Valenti e Zagaritis si perdono Gondo che da pochi metri devia verso la porta trovando però la grande risposta di Buffon, chiamato alla sua prima parata dell’incontro.
E’ il preludio al gol per l’Ascoli: al 17’ arriva l’episodio chiave: Balogh atterra ingenuamente Gondo che di astuzia si procura e trasforma il rigore portando avanti l’Ascoli. L’attaccante verrà poi ammonito per aver esultato con una maschera. Dopo il gol il Parma, anche grazie ai cambi, prova a riacciuffare il pareggio mentre l’Ascoli esce dalla partita e si preoccupa di difendersi nella propria metacampo.
La squadra di Pecchia risulta anche sfortunata nella ricerca del pareggio a causa delle due traverse colpite: prima Bernabè su punizione al 24’ e poi al 41’ su un colpo di testa di Inglese il cui colpo di testa si stampa sulla traversa. Ci prova ancora il Parma nei minuti finali ma, dopo 5 minuti di recupero, è la squadra di Breda ad esultare.
PARMA – ASCOLI 0-1
Reti: st 17’ Gondo (A).
PARMA (4-1-4-1): Buffon; Coulibaly (32’ Ansaldi), Balogh (18’ st Camara), Osorio, Valenti; Estevez; Zanimacchia (18’ st Man), Bernabè, Vazquez, Zagaritis; Charpentier (1’ st Sohm; 32’ st Inglese).
A disposizione: Chichizola, Corvi, Bonny, Hainaut, Juric, Cobbaut, Circati. All. Pecchia
ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Adjapong, Bellusci, Botteghin, Falasco; Collocolo, Buchel (1’ st Giovane), Caligara (43’ st Eramo); Falzerano (25’ st Proia); Gondo (43’ st Mendes), Forte (8’ st Marsura).
A disposizione: Guarna, Quaranta, Lungoyi, Ciciretti, Donati, Giordano, Tavcar. All. Breda
ARBITRO: sig. Baroni di Firenze.
ASSISTENTI: sig. Ceccon di Lovere e sig. Gualtieri di Asti.
NOTE: spettatori: 9059 (di cui 242 ospiti) per un incasso totale di 68.267,52 euro. Ammonizioni: 9’ pt Buchel (A),18’ pt Balogh (P), 25’ pt Coulibaly (P), 7’ st Caligara (A), 17’ st Gondo (A), 34’ st Giovane (A). Corner: 6-1 (2-0). Recupero tempo: 1’ pt, 5’ st.