Al “Tardini” di Parma sta per arrivare l’Ascoli, la cui guida è stata da poco affidata a un nuovo allenatore, Roberto Breda.
Il nuovo tecnico, subentrato settimana scorsa a Cristian Bucchi, ha inaugurato alla grande la sua nuova avventura sulla panchina dell’Ascoli, vincendo (1-0) la sfida salvezza interna contro il Perugia. Chiamato a risollevare una squadra che non trovava la via della vittoria dal 18 dicembre e che aveva raccolto solo 8 punti nelle ultime 12 partite prima del suo arrivo, Breda ha subito ottenuto un bottino prezioso per allontanare i bianconeri dalle sabbie mobili dei playout. L’allenatore, in passato alla guida di Pescara, Livorno e Virtus Entella (tra le altre), è uno degli ex di questa partita: nella stagione 1999/2000 giocò con la maglia del Parma, con cui realizzò 16 presenze senza mai però andare in gol. Nell’allora squadra allenata da Malesani, il centrocampista Breda vinse la Supercoppa italiana: il suo quarto trofeo della carriera da calciatore.
Tornando al tempo presente, nella sua rosa mister Breda può disporre di un giocatore che ha indossato la maglia del Parma in tempi recenti: Amato Ciciretti, autore di 12 presenze, 2 rei e un assist in stagione. Arrivato in Emilia a metà stagione 2017/2018 in Serie B, l’attaccante romano disputò 6 partite segnando un unico gol ma di grande importanza: la sua rete in maglia crociata fu realizzata nella sfida contro lo Spezia, vinta per 2-0 dai ducali, e fu decisiva per la promozione in Serie A. Un regalo che garantì a lui e alla squadra il salto nella massima serie, che lasciò poi a metà della stagione seguente dopo 14 partite senza particolari gioie. L’ultima fu proprio quell’immagine della notte del 18 maggio 2018, che rimarrà nelle menti dei tifosi: Ciciretti in piedi sulla statua in Piazza Garibaldi a festeggiare la promozione, avvenuta anche per merito suo e anche del Foggia (squadra che fermò l’antagonista Frosinone sul 2-2, facendo così un enorme favore al Parma).
Sia Breda che Ciciretti hanno avuto un passato col Parma in chiaroscuro, ma questo sabato proveranno a sfruttare l’occasione di mettere sotto una luce più positiva il rapporto… da avversari. Entrambi si aggrappano a un numero comune che finora ha portato loro fortuna e che prevale alla vigilia del match: il numero 1. Uno come l’unico gol di Ciciretti in maglia Parma; uno il match disputato da avversario dei ducali del fantasista, presente in campo per 73′ in Pordenone-Parma (0-4) alla 3ª giornata del campionato 2021/20022; una è la vittoria di Breda sulla panchina dell’Ascoli nella fin qui unica gara condotta; uno è, infine, il suo unico precedente da allenatore contro il Parma, ovvero il pareggio della stagione 2017/2018 quando venne al Tardini da allenatore del Perugia. Il risultato? 1 a 1, ça va sans dire.