La WiMORE Parma è lieta di annunciare l’ingaggio dello schiacciatore Hector Alexey Reyes Leon, per tutti semplicemente Alex Reyes, che nella scorsa stagione era tornato a indossare la maglia dell’Ama San Martino in Serie B.

Nato il 10 giugno 2000 a Cuba in località Nuevitas a nord della provincia di Camaguey, si trasferisce in Italia assieme alla mamma Yurima all’età di 10 anni e comincia a giocare a minivolley nel suo paese adottivo di San Martino in Rio, da cui si separa in sole due occasioni: la prima per disputare il campionato Under 18 al Modena Volley, dove vince il premio come miglior banda, e l’altra nel 2020-2021 in Serie A3 tra le fila della Videx Grottazzolina in Puglia.
Poi il secondo ritorno a San Martino, in cui si rivela implacabile nella prima parte di campionato realizzando ben 32 punti nella vittoriosa sfida al tie-break contro la WiMORE alla Bombonera poi accusa un infortunio alla caviglia in febbraio che pregiudica il cammino della squadra reggiana in ottica play-off. “
A San Martino lascio molti amici, sono cresciuto qua fin dal minivolley e mi sento come a casa. Mi hanno convinto gli obiettivi ambiziosi di Parma, sia io che la società ci siamo voluti mettere in gioco. Sono contento dell’opportunità che mi è stata data e ho colto la palla al balzo”.

Cosa ricordi della stagione in A3 a Grottazzolina?
“E’ stata una bella stagione, abbastanza intensa a livello d’allenamenti e impegno sportivo che alternavo alla scuola. La Serie A3 è una via di mezzo tra la “vecchia” B1 e l’A2, è una soluzione intermedia ma mi ha colpito molto l’approccio e il modo di vivere la pallavolo di alcuni compagni di squadra. Riccardo Vecchi per me è stato un esempio, avrei dovuto fare un percorso di crescita come terza banda per poi diventare titolare l’anno successivo ma alla fine sono tornato a San Martino per terminare gli studi”.

Quali sono le tue caratteristiche?
“Sono un agonista nato, un giocatore a cui piacciono le sfide. So che devo lavorare quotidianamente per continuare a migliorarmi. La Serie A3 non è né un punto di partenza né d’arrivo, preferisco concentrarmi sul presente”.

Cosa dobbiamo attenderci dal prossimo campionato?
“Prevedo una stagione tosta e un mix di emozioni diverse in tutta la squadra perché qualcuno ha già militato in A3 ma in molti esordiranno quest’anno. All’inizio potremmo incontrare un po’ di difficoltà, man mano che conosceremo la categoria la strada sarà sempre più in discesa. Partiamo con l’obiettivo di salvarci, se arriverà qualcosa in più lo accoglieremo a braccia aperte”.