Dopo i problemi della passata stagione il clima attorno al Parma sembra cambiato, lo si percepisce da tanti piccoli particolari. Il rapporto squadra-tifosi ha ripreso quota, merito anche delle ultime iniziative della società che hanno dato una spinta anche alla campagna abbonamenti.
Nelle ultime ore i Boys 1977, storico gruppo ultras crociato, ha scritto un lungo post su Facebook che conferma il clima costruttivo attorno al Parma:
“Nella giornata di domenica 3 luglio si è svolto presso lo stadio un evento organizzato dal Parma Calcio ma partorito anche dalla mente congiunta di tutte le componenti del tifo, ovviamente anche noi come Boys abbiamo partecipato con una rappresentanza alle numerose riunioni svolte al fine di realizzare quella che in origine doveva essere la prima grande festa di tutto l’ambiente Parma con tanto di concerti e aree food e che solo una manciata di permessi ha “ridotto” a semplice Open Day.
A questo proposito però va detto che come società il Parma ha saputo fare in modo che non risultasse così dimensionato come era facile prevedere ed il risultato è stato davvero positivo.
Sicuramente chi ne ha giovato di più sono stati i bambini che accorsi numerosi hanno potuto sia svolgere molte attività sfidando anche in alcune occasioni propri idoli e sia raggiungere accompagnati dai propri genitori la Curva Nord dove avevamo allestito la scuola del tifo per permettere a tutti loro di imparare a disegnare chi la sua prima bandiera e chi e ritoccare i murales che in questo modo sono potuti tornare al vecchio splendore, insieme ad altri che invece sono nati proprio in quella occasione!.
Impagabile vederli così concentrati e divertiti!.
Sembra alle volte ripetitivo ma spesso i risultati più belli sono quelli che si raggiungono quando siamo compatti e remiamo tutti dalla stessa parte e ne è stata la dimostrazione lampante anche la campagna abbonamenti, nata anch’essa con la collaborazione tra la società e le varie componenti del tifo e il risultato è sotto gli occhi di tutti, con 4 giorni e 4000 abbonamenti staccati.
Iniziamo quindi da qui e ripartiamo un altra volta e facciamo in modo che Ultras, società e tifosi riemergano per l’ennesima volta da un baratro, forse meno profondo dei precedenti ma nel rapporto squadra, società e tifosi mai così difficoltoso da risalire.
La nostra passione rimane immutata come la voglia di trasformare la Nord nella casa non solo degli Ultras (anche se siamo sicuri ne nasceranno tanti altri) ma nella casa di tutti i tifosi è di tutte le età.
Con il Parma nel bene e nel male.
Avanti Boys!”.