Alla ripresa degli allenamenti al Lavadera Village dopo i cinque giorni liberi concessi dallo staff tecnico, il gruppo degli Aironi si è allargato con il ritorno dei giocatori impegnati con l'Italia A nella Churchill Cup disputata in Inghilterra lo scorso giugno.
Primo giorno di lavoro quindi per Matias Aguero, Fabio Staibano, Tito Tebaldi, Gilberto Pavan, Giovanbattista Venditti e anche per uno dei giovani nuovi acquisti degli Aironi in vista della nuova stagione, ovvero Ruggero Trevisan.
L’estremo classe ’90 completa così un’annata da ricordare, che l’ha visto passare dalla serie A con il San Donà al RaboDirect Pro 12 passando per l’Eccellenza con la maglia dei Crociati e per il debutto in Nazionale A. “E’ stato un anno positivo finito con la Churchill Cup, una competizione per me difficile essendo abituato all’Eccellenza. Lì invece capisci che a questo livello ad ogni errore vieni punito, e quindi bisogna abituarsi a questo rigore”.
Un’esperienza che quindi aiuta ad entrare nel clima della nuova competizione che attende Trevisan con la maglia degli Aironi: “Spero proprio di sì. C’era più rigore, più professionalità, tutte cose che penso ritroverò con gli Aironi”.
Trevisan ha anche le idee chiare sulle aspettative personali in questa prima stagione di RaboDirect Pro12 e di Heineken Cup: “Innanzitutto voglio mettermi in forma il prima possibile e poi assolutamente imparare da giocatori molto esperti e famosi che sono qui”. Tra questi – proprio nel ruolo di estremo ricoperto da Trevisan – ci sarà anche Andrea Masi, da cui “voglio prendere spunto e imparare”.
Per le prime sei partite, che verranno giocate in concomitanza con il Mondiale in Nuova Zelanda, i nazionali non saranno ovviamente disponibili. Per i giovani un’occasione d’oro da sfruttare per dimostrare di poter ambire ad un grande palcoscenico in futuro: “E’ assolutamente un’occasione da sfruttare. Sarà importante farsi trovare subito pronti e sfruttare al meglio l’opportunità di giocare”.