Nuova stagione, vecchie abitudini. Cambiano i giocatori, la categoria e l’allenatore, ma al momento il problema resta irrisolto
Una collezione di gol subiti accompagna il 2021 dei crociati. Gol che il più delle volte sono frutto di errori, anche clamorosi, i quali hanno pesantemente segnato la scorsa stagione in serie A, culminata con la retrocessione.
Chi sperava di iniziare il nuovo campionato in modo diverso finora è rimasto profondamente deluso: 3 reti contro il Lecce (1-) in Coppa Italia e 2 a Frosinone nella gara di esordio della serie B. Siamo già a quota 5. Troppi per una squadra che ambisce alla vittoria del campionato.
Per fortuna il tempo è tutto dalla parte di Maresca e del suo staff, ma è chiaro che serve una sterzata, un cambio di mentalità, anche perché molti giocatori della stagione 2021-22 sono gli stessi, tranne Buffon in porta e Sohm schierato nel ruolo di terzino destro, oltre ad un centrocampo nuovo di zecca (Schiattarella e Juric).
Fatto sta che negli otto mesi del 2021 il Parma ha incassato 65 reti totali (Coppa Italia compresa). Dallo 0-3 al Tardini contro il Torino al 2-2 di venerdì sera a Frosinone. L’unica volta che la difesa crociata non ha subito reti nel 2021 è stato il 14 marzo scorso: Parma-Roma 2-0. E’ anche l’ultima vittoria dei crociati.