Per lui nulla è impossibile. L'aveva dichiarata, battezzata e segnata con il circolino rosso sul calendario, per l'occasione si era addirittura tinto i capelli di un biondo platino, più simile ad un "giallo tour" e lui, Philippe Gilbert, che difficilmente negli ultimi anni fallisce gli obiettivi che si prefigge, non ha tradito le attese.
Il padrone della tappa di apertura del Tour 2011, la Passage du Gois-Mont des Alouettes di 191,5 km, è infatti il campione belga della Omega Pharma Lotto, alla sua 14a vittoria stagionale e fenomeno assoluto per quanto riguarda le classiche di un giorno o le tappe movimentate dei grandi giri, che è scattato in contropiede ai 500 metri dall’arrivo, rispondendo ad un attacco di Cancellara, poi rimbalzato indietro, relegando a 3” Evans, Hushovd (gli ultimi due campioni del mondo) e ciò che rimaneva del gruppo e conquistando in un sol colpo maglia gialla, verde e a pois. Un filotto straordinario che forse nemmeno il “cannibale” Merckx è riuscito a realizzare nella sua infinita carriera, di cui oltretutto in Belgio è visto come l’erede naturale ed eroe nazionale.
A rendere ancora più spettacolare questo entusiasmante finale di tappa due cadute che hanno visto attardati alcuni “pesci grossi” per la classifica generale.
Se una, occorsa ai -2km dall’arrivo e quindi con il tempo neutralizzato come vuole il regolamento, ha coinvolto Basso ed Andy Schleck, in quella successa ai -8, dove il gruppone si è letteralmente spezzato in due, troviamo Samuel Sanchez e il favoritissimo Contador, che malgrado un forsennato inseguimento fatto con i compagni Tosatto e Porte, in un anticipo della cronosquadre di domani, ha perso 1’20” da Gilbert, ma soprattutto 1’17” da Evans e 1’14” dai fratelli Scheck e Basso, suoi primi rivali alla corsa alla maglia gialla dei Campi Elisi.
Davanti, al 15° posto a 6” e primo italiano, è giunto Cunego sfruttando il suo buon momento di forma, mentre l’inviato speciale di SportParma, Adriano Malori, ha chiuso in 141a posizione a 2’33” da Gilbert, frutto dei ritardi delle cadute, che tuttavia non l’hanno coinvolto in prima persona.
Il Tour è appena iniziato, tutto e di più è ancora da scrivere ma vista la giornata di oggi siamo certi che ci divertiremo di sicuro.
Sms di Malori alla fine della prima tappa
“Che inizio! Avevo dimenticato quanto fosse caotico, veloce e stressante il Tour! Oggi giornata infernale, chissà le altre! Mi sono salvato per un pelo. Correre domani con la maglia tricolore sarà un grande onore. Ciao, e buon Tour anche a voi!”
ORDINE D’ARRIVO
1 Gilbert 4h41’31”
2 Evans 3″
3 Hushovd 6″
4 Rojas Gil 6″
5 Van den Broeck 6″
6 Thomas 6″
7 Kloden 6″
8 Taaramae 6″
9 Horner 6″
10 Martin 6″
Presentazione 2a tappa: cronosquadre Les Essarts 23 km
In occasione della seconda tappa del Tour de France arriva la prima e unica cronosquadre dell’edizione 2011. Si parte alle 14,30 con via e arrivo a Les Essarts in un circuito di 23 km. Tratto pianeggiante per una corsa contro il tempo che si prevede molto avvincente e in cui il “nostro” Malori ha ottime chanche di essere protagonista. L’atleta parmense potrà sfoggiare il nuovo body tricolore di campione italiano a crono, cercando un ottimo risultato di squadra per la tappa e, perché no, aiutare Cunego a poter indossare la maglia gialla.