In vista della seconda metà di stagione 2020/21, la rosa delle Zebre Rugby si rinforza con l’arrivo di Potu Junior Leavasa, potente seconda/terza linea proveniente dai Counties Manukau Steelers con cui lo scorso autunno ha giocato otto partite segnando una meta nel principale campionato interprovinciale neozelandese Mitre 10 Cup.
Il 25enne samoano (194 cm di altezza per 115 kg) metterà la sua fisicità al servizio dei multicolor che, da qui a fine primavera, saranno impegnati in ben tre competizioni e che, durante la finestra del Sei Nazioni 2021, dovranno fare a meno di numerosi atleti Azzurri.
Oltre al campionato celtico Guinness PRO14 e alla coppa europea EPCR Challenge Cup, il XV di coach Bradley ad aprile scenderà infatti in campo nell’inedito torneo a sedici squadre Rainbow Cup che vedrà l’ingresso delle quattro massime franchigie sudafricane Bulls, Lions, Sharks e Stormers.
Nato a Motoʻotua il 10 gennaio 1996, Potu Junior Leavasa è già arrivato a Parma e sarà a disposizione dello staff tecnico della franchigia federale fino al 30 giugno 2021, con possibilità di rinnovo di contratto.
“Potu Junior Leavasa darà peso e centimetri al pacchetto degli avanti – dichiara il team manager dello Zebre Rugby Club Andrea De Rossi –. Gioca indifferentemente seconda e terza linea e abbiamo avuto molti feedback positivi su di lui che ha subito accettato nostra offerta, rendendosi disponibile dalla Nuova Zelanda per delle call con lo staff per conoscere e capire i nostri sistemi di gioco e le varie chiamate in rimessa laterale. Sono certo che darà un contributo positivo da qui alla fine dell’anno”.
Trasferitosi con la famiglia da giovane in Nuova Zelanda, il potente avanti si forma nelle giovanili degli Auckland Rugby e dei Hamilton Marist nella regione del Waikato.
Nel 2015 avviene il suo passaggio a Melbourne in Australia. Qui il giovane samoano viene scelto per entrare a far parte dell’accademia dei Rebels – la franchigia del massimo campionato australe Super Rugby – e riceve la sua prima chiamata con la Nazionale U20 del suo Paese.
Dopo una parentesi nel Regno Unito con i Southend Saxons, Leavasa ritorna in Australia dove si mette in mostra con la maglia dei Warringah Rugby nello Shute Shield, il massimo torneo di rugby a 15 dello stato australiano del Nuovo Galles del Sud.
L’atleta viene quindi convocato con la selezione emergenti samoana, scendendo in campo con la nazionale isolana nel 2018 e ancora nel 2019 nella World Rugby Pacific Challenge.
Nella stagione 2019/20 il seconda/terza linea ha indossato da vicecapitano la maglia degli Austin Gilgronis nella Major League. Conclusa la sua esperienza nel campionato di prima divisione statunitense, il 25enne ha quindi bagnato il suo esordio nella Mitre 10 Cup, vestendo i colori dei Counties Manukau Steelers fino al suo ingresso nell’organico delle Zebre Rugby.
Le parole di Potu Junior Leavasa: “Giocare a rugby è una bella opportunità e l’idea di poterlo fare con le Zebre mi entusiasmava molto! Le Zebre sono un club dalla storia recente che sta cercando di lasciare il segno nel Guinness PRO14, un torneo molto seguito, ricco di squadre competitive e di giocatori di rilievo internazionale che non vedo l’ora di affrontare. Sono davvero onorato di essere stato preso in squadra e adesso sono concentrando nel dare tutto me stesso per contribuire alla crescita del club”.