Buona prestazione e applausi per la WiMORE Energy Parma che nell’ultima gio rnata del girone E del campionato nazionale di Serie B maschile lotta fino alla fine ad armi pari e cede solo al tie-break (20-25, 25-21, 21-25, 25-22, 15-12) sul campo ancora inviolato della Stadium Mirandola, prima in classifica al termine della regular season e qualificata già da tempo ai play-off promozione.
Obiettivo mancato dai gialloblù che pagano a caro prezzo le cinque sconfitte in sei partite a cavallo tra marzo e aprile e chiudono con un pizzico di rammarico al quinto posto, scavalcati in extremis anche da Anderlini.
Coach Davide Zanichelli, coadiuvato dal vice Matteo Meli, conferma in toto la giovane formazione che aveva piegato Forlì una settimana fa: Colangelo in regia, Muroni opposto, capitan Codeluppi e Ferraguti in banda, Bussolari e Schivazappa al centro e Barbieri nel ruolo di libero. Sull’altro versante “Pupo” Dall’Olio schiera i fratelli Giacomo e Francesco Ghelfi rispettivamente da palleggiatore e opposto, gli schiacciatori Bellei e Cadore, i centrali Dombrovski e Riccardo Rustichelli il cui fratello Matteo gioca da libero in un avvio estremamente equilibrato dove è Ferraguti, top scorer con 29 punti, a colmare il primo piccolo gap (da 8-10 a 10-10).
L’errore di Bellei (17-15) induce Mirandola a chiamare il time out ma Parma si rivela più continua e allunga grazie all’ace di Ferraguti (20-17) e a qualche imprecisione al di là della rete (22-17). Sul 23-18 Andreini nell’inedita veste di schiacciatore entra in battuta al posto di Schivazappa mentre subito dopo (24-18) l’infortunio di Muroni, sostituito da Boschi, guasta i piani agli ospiti che si affidano al pallonetto di Codeluppi per archiviare il primo set (25-20).
Nel secondo Bussolari fa l’opposto e Boschi il centrale in un inizio a tinte ducali caratterizzato dall’ace di Ferraguti (5-2) cancellato dal servizio vincente di Bellei (6-6) che poi propizia i due successivi attacchi di Cadore (6-8). Boschi pareggia i conti (9-9), Bussolari certifica il sorpasso (15-14) prima che salga in cattedra Francesco Ghelfi (16-18) e le disattenzioni della WiMORE contribuiscano ad aumentare il divario fino al 21-25 messo a terra da Bellei.
Nel terzo parziale, c’è Cuda opposto e Bussolari torna al centro, l’ace di Colangelo vale l’8-6 impattato dal primo tempo di Dombrovski (8-8) in una fase di grande incertezza che prosegue, nonostante il tentativo di fuga dei modenesi (da 12-15 a 18-18), almeno finchè la “fast” di Bussolari (20-19) e l’attacco di Ferraguti dalla seconda linea (21-19) spostino la bilancia a favore di Parma che si riporta in vantaggio (25-21). Si gioca punto a punto anche fino alla metà del quarto set quando, dopo il time out di Zanichelli sul 12 a 14, i padroni di casa prendono il largo con la diagonale di Francesco Ghelfi (14-17) e l’ace di Bellei (14-18).
Il 20 a 24 lo firma Dombrovski a muro, al quale risponde allo stesso modo Colangelo (22-24), e a trascinare la sfida al tie-break provvede il pallonetto di Francesco Ghelfi (22-25).
In principio di quinto parziale il 2-0 di Cuda è solo una breve illusione in quanto Francesco Ghelfi risistema le cose (4-4) e l’uno-due micidiale di Cadore, in attacco e a muro, ribalta completamente la situazione (4-6). Si va al cambio campo sul 6 a 8 e il muro di Bussolari sembra riaccendere le speranze (8-9) vanificate, nell’ordine, dalla diagonale di Francesco Ghelfi (8-11), dall’ace di Riccardo Rustichelli (8-12) e dal muro a uno di Dombrovski (8-14).
Parma ha ancora la forza di annullare ben quattro match ball, due di questi per merito di uno strepitoso Ferraguti, e si arrende a testa alta all’attacco risolutivo di Francesco Ghelfi (12-15) che consente ai modenesi di conservare l’imbattibilità casalinga.
Ma il tecnico Zanichelli si ritiene soddisfatto dalla prova conclusiva dei suoi ragazzi, capaci nelle ultime due partite di non mollare un centimetro al cospetto di Forlì, terza alle spalle di Viadana, e Mirandola. “Peccato per l’infortunio di Muroni nel finale del primo set che avevamo vinto, quello ci ha penalizzato tanto ma nell’ennesima sfortuna di quest’anno abbiamo fatto un’ottima partita e ci siamo divertiti. Il rammarico c’è, ora non pensiamoci più perché è finita la stagione, ci facciamo i complimenti e ci andiamo a bere una birra -sorride- il bilancio non può essere positivo, l’obiettivo non è stato raggiunto e dal mio punto di vista, per quello che ho fatto io, dico un bilancio a metà nel senso che la prima parte era stata molto buona poi sono subentrati gli infortuni che tuttavia non costituiscono una scusante. Quel “buco” ci ha penalizzato molto e può incidere sul bilancio complessivo”.
Stadium Mirandola – WiMORE Energy Parma 3-2 (20-25, 25-21, 21-25, 25-22, 15-12)
STADIUM MIRANDOLA: G.Ghelfi 2, F.Ghelfi 24, Bellei 19, Cadore 14, R.Rustichelli 7, Dombrovski 12, M.Rustichelli (L), Bonavita, Gulinelli, Montaggioli, Paletta (L). N.e. Shelepayuk, Canossa. All.: Dall’Olio-Zucchi
WiMORE ENERGY PARMA: Colangelo 3, Muroni 5, Ferraguti 29, Codeluppi 12, Bussolari 9, Schivazappa 3, Barbieri (L), Andreini, Boschi, Cuda 8. N.e. Bartoli, Maletti. All.: Zanichelli-Meli
ARBITRI: Emanuele Papini (Lucca)-Elena Fantoni (Lucca)
RISULTATI 14a GIORNATA GIRONE E SERIE B
National Transport Villadoro-Moma Anderlini 0-3 (18-25, 21-25, 19-25)
Ama San Martino-Modena Volley 3-1 (25-14, 23-25, 25-15, 25-20)
Niagara 4 Torri Ferrara-Sab Group Rubicone 1-3 (18-25, 16-25, 25-22, 23-25)
Querzoli S.Volley Forlì-Viadana Volley 3-2 (21-25, 25-14, 22-25, 29-27, 15-10)
Consar Ravenna-Kerakoll Sassuolo 3-1 (25-15, 25-23, 19-25, 25-19)
Stadium Mirandola-WiMORE Energy Parma 3-2 (20-25, 25-21, 21-25, 25-22, 15-12)
CLASSIFICA FINALE GIRONE E: Stadium Mirandola 53; Viadana Volley 46; Querzoli S.Volley Forlì 44; Moma Anderlini 43; WiMORE Energy Parma 42; Ama San Martino 38; Nat.Transport Villadoro 36; Sab Group Rubicone 30; Kerakoll Sassuolo 27; Consar Ravenna 26; Niagara 4 Torri Ferrara 6; Modena Volley 5.