La brasiliana Do Carmo sarà Â il punto di riferimento del Terre Verdiane Volley. La più importante iniezione di esperienza che sarà Â immessa nel Terre Verdiane Volley al suo primo storico campionato di serie A2 ha nazionalità Â brasiliana.
Porta il nome di Luciana Braga Do Carmo, opposto verdeoro di Belo Horizonte, un metro e ottantacinque centimetri d’altezza, trentadue anni appena compiuti, proveniente dal Pomezia, dove, nell’ultima stagione, ha disputato la categoria dopo tre anni a Conegliano caratterizzati dalla partecipazione al torneo di A1. Prima ancora la sua carriera, in Europa, arrivando dal Minas Tenis Clube (Brasile), si era snodata, tra la Spagna (Univerdidad de Granata e Ribeira Sacra Monforte) e la Russia (Serverstal Cherepovet).
Marco Botti, l’allenatore del sestetto parmense, ha le idee chiare sul ruolo che spetterà alla Do Carmo:”Per maturità e capacità tecniche, per il numero di palloni che, in campo, sarà chiamata a toccare, sarà il punto di riferimento della nostra squadra”. Lei, Luciana, la quale ha già visitato, tra il quartier generale del Terre Verdiane, a Fontanellato, e Salsomaggiore Terme, sede delle partite ufficiali, i luoghi della sua nuova avventura sportiva, è particolarmente determinata e convinta della scelta:”L’impressione è stata molto positiva. Qui ho assaggiato quello spirito gioioso di vivere lo sport in generale e la pallavolo in generale tratto principale del mio carattere. Le aspettative riposte in me sono tante, io sono motivata per soddisfarle. Ho già vissuto, a Conegliano, l’entusiasmo dell’ambiente per una promozione in serie A2. Una carica che l’anno successivo ci spinse subito in A1. Le sensazioni positive che si avvertono qui sono molto simili”.