In una delle gare più impegnative del campionato, contro la terza della classe sempre vittoriosa nel girone di ritorno, la Cariparma Sigrade non tradisce, anzi, supera a pieni voti la prova.

E’ un 3-0 davvero pesantissimo quello che le ragazze allenate da Napolitano hanno conquistato questo pomeriggio sul campo di Pontecagnano, che dopo quattro vittorie consecutive sognava lo sgambetto alla capolista.
Parma invece ha dimostrato ancora una volta quanto sia grande la voglia di vincere che anima tutto il gruppo, un gruppo che da inizio campionato sta superando una prova dopo l’altra alla grandissima, battendo ogni avversario che il calendario propone.

Chi parlava di trasferta proibitiva è stato smentito. Il Cariparma SiGrade ha battuto la terza forza del torneo in un’ora e diciassette minuti di gioco, centrando un altro risultato straordinario: la diciottesima vittoria consecutiva.
Tre punti di importanza capitale quelli centrati dalla formazione ducale, che sale a 53 punti in classifica, ma soprattutto vede sempre più consolidarsi il proprio primato in classifica.
La battuta d’arresto di Chieri a San Vito per 3-2, infatti, permette al Cariparma SiGrade di potersi presentare alle ultime otto giornate di campionato con un vantaggio di 11 punti.
18 vittorie consecutive, nessuna sconfitta in un torneo complicato come quello di A2. Risultati che parlano da soli, ma che testimoniano come Parma stia facendo qualcosa di veramente grande in questa stagione.
Ma torniamo alla partita. Una partita vinta con pieno merito dal Cariparma SiGrade.
Pontecagnano non ha probabilmente disputato una delle sue migliori gare stagionali (26 gli errori commessi tra battuta, ricezione e attacco), ma se questo è avvenuto, gran merito è delle atlete di Napolitano, ciniche e fredde nei momenti più delicati della gara come solo le grandi squadre sanno fare.
Merita di essere citata per prima Mila Montani. Non era facile per la centrale parmigiana farsi trovare pronta dopo gran parte del campionato vissuto in panchina. Invece Mila non ha tradito le attese, crescendo scambio dopo scambio e dando un contributo importante alla squadra sia a muro che in attacco. Suo il punto finale che ha chiuso la partita sul 3-0.
In coppia al centro con lei un’esplosiva Lulama Musti De Gennaro. Fast da categoria superiore, muri pesantissimi, battute ficcanti. Se a questo aggiungiamo un 67% in attacco si intuisce bene il valore della gara dell’atlete romana.
Non meno importante la prova di Napolitano Senkova (13 i suoi punti), un’autentica furia in attacco e un gatto in difesa. Il terzo set parmigiano, porta in buona parte la sua firma.
Superlativa poi la prova di Giulia Gibertini. Il libero parmigiano ha tenuto vivi palloni che parevano già a terra, difendendo un attacco dopo l’altro e permettendo alla squadra tantissimi palloni da rigiocare.
Grande partita anche quella di Giulia Pincerato, lucida e abile in regia per tutta la partita. Fast, pipe, super, primi tempi, non è mancato niente nel repertorio della palleggiatrice veneta, in grado di mettere le proprie attaccanti nelle migliori condizioni per attaccare.
E poi capitan Cella, che come sempre non ha fatto mancare il proprio contributo alla squadra, soprattutto nel finale del secondo parziale. Nel momento più difficile del set, infatti, Elisa ha piazzato tre conclusioni da applausi, decisive per portarsi sul 2-0.
Ottima anche la prova di Andrea Conti. 11 punti pesanti quelli dell’opposta argentina, che in più occasioni ha saputo sparare fucilate sulle quali poco ha potuto fare la difesa campana.
Un “brave” lo meritano anche Anna Grizzo ed Eleonora Conti, preziose nei pochi scambi che le hanno viste protagoniste.
Una vittoria quindi “totale”, che può dare davvero una spinta decisiva al Cariparma SiGrade per il rush finale di campionato.

La partita
Con Brusegan colpita da uno strappo addominale e Romanò in non perfette condizioni fisiche, mister Napolitano sceglie il sestetto composto da Pincerato in palleggio e Andrea Conti opposta, Montani e Lulama al centro, Napolitano Senkova e Cella in banda e Gibertini libero.

La gara è importante e la tensione si sente. Lo dimostrano gli errori in battuta da entrambe le parti in avvio.
Al primo time-out tecnico però sono le padrone di casa ad essere avanti sfruttando bene il gioco al centro con Nardini e Zanotti: 8-6.
Pontecagnano prova a tenere la testa avanti, ma il Cariparma SiGrade sotto 11-13 piazza un break importante.
Con Cella in battuta a spingere, super Lulama a muro (2) e in fast, Gibertini e Conti strepitose in difesa, Parma si porta sul 15-13.
Senkova scalda il braccio e piazza siluri a ripetizione e la formazione parmigiana vola sul 18-15.
Le campane però non mollano e si rifanno sotto. Una più che discutibile decisione arbitrale, un errore ducale e un muro di Kucerova riaprono i giochi: 18-18.
Il Cariparma SiGrade però non si scompone e cambia marcia proprio nel momento più delicato del set. Sul turno al servizio di Pincerato le ducali piazzano il break decisivo: Gibertini difende, Montani piazza un muro importante, le locali commettono un paio di errori e Parma vola sul 22-19.
Gibertini è ancora una volta strepitosa negli ultimi scambi, e con Senkova infermabile in attacco (7 per lei nel set col 67% di positività), il primo set è in cassaforte: 25-21 dopo l’errore in battuta di Nardini.

Al ritorno sul parquet, Pontecagnano prova a partire forte per riaprire la gara. I servizi di Nagy mettono in difficoltà la ricezione parmigiana e il primo vantaggio è campano: 4-2.
Controbatte subito Senkova in battuta, che fa male alla seconda linea di casa. Con Conti a capitalizzare in attacco, il Cariparma SiGrade arriva per primo al time-out tecnico: 8-6.
Il momento è propizio per le ducali. Due errori di Nagy danno il 10-6, poi è un’incontenibile Lulama (tre punti consecutivi della centrale romana) a lanciare Parma sul 14-10.
Pontecagnano non ci sta e reagisce. Due muri firmati Nardini e Nagy e un paio di errori ducali fanno impattare il punteggio sul 16 pari.
Come nel parziale precedente però, il Cariparma SiGrade dimostra carattere da vendere e tanto sangue freddo.
Giulia Pincerato sale in cattedra e ispira il parziale parmigiano. Attacco a filo rete e alcune magie in palleggio sono un invito a nozze per capitan Cella, che ringrazia firmando tre pesantissimi attacchi: 22-19.
Con Eleonora Conti e Grizzo in campo negli ultimi scambi (1 muro pesante per l’opposta friulana) e una Senkova da antologia in difesa, la formazione parmigiana fa suo anche la seconda frazione: 25-21.

Un ottimo Cariparma SiGrade si ripresenta al via del terzo parziale avanti sul 2-0. Un vantaggio che non sembra far calare l’intensità nella metà campo parmigiana.
Un grande muro di Montani e tre punti consecutivi di Andrea Conti danno già il primo vantaggio: 6-5; un vantaggio che si porta sul +3 al primo time-out tecnico dopo l’ace di Cella.
Dopo il 10-7 è Jana Senkova a dare puro spettacolo al pubblico del Pala Berlinguer. Muri, attacchi da ogni zona del campo, difese. La schiacciatrice ceca è strepitosa (5 punti consecutivi) e Parma vola sul 16-11 dopo il punto di Montani.
Pontecagnano (troppo fallosa anche in questo parziale), non riesce più a colmare il gap che aumenta punto dopo punto.
Tutto il Cariparma SiGrade è da applausi e arriva alla meta sperata con una marcia da applausi. Chiude l’ottima Montani a filo rete il punto del 25-17 e del pesantissimo 3-0 finale.

Lavoro.Doc Pontecagnano 0 – Cariparma SiGrade Volley 3
(21-25; 21-25; 17-25)

Lavoro.Doc Pontecagnano: Petrucci 1, Nagy 16, Zanotti 4, Nardini 5, Kucerova 12, Astarita4, Zilio (L), Passaro, Sibilia, Panucci. N.e. Sorrentino. All. Marasciulo

Cariparma SiGrade Volley: Pincerato 2, Conti A. 11, Lulama 12, Montani 5, Napolitano Senkova 13, Cella 7, Gibertini (L), Grizzo 1, Conti E. N.e. Romanò, Sevarika, Brusegan, Martini. All. Napolitano – Chiappini

Durata set: 27′, 26′, 24′. Tot. 1h e 17 min
Pontecagnano: Battute vincenti 1, battute sbagliate 12, muri 5, errori totali 26
Parma: Battute vincenti 4, battute sbagliate 5, muri 7, errori 16

Arbitri: Gianluca Bertoletti e Alessandro Oranelli