Il Parma Clima s’impone a San Marino, primato sempre più blindato

Il Parma Clima ha espugnato ieri sera il campo di San Marino al termine di una partita dalla mille emozioni, dominata dagli attacchi e terminata con il punteggio di 19 a 11.

I ragazzi di Saccardi hanno così portato a quattro partite e mezza il proprio vantaggio in classifica a otto gare dal termine della Regular Season. Mattatori della serata Manuel Geraldo (4 su 5 con un fuoricampo da tre punti), Anthony Concepcion (3 su 4 con un doppio), Ascanio (2 su 4 con un doppio e un triplo) e Claudio Scotti, unico lanciatore della serata capace di bloccare l’attacco avversario.

La cronaca

Il Parma Clima si è presentato in campo con la stessa formazione del primo incontro. Uniche novità la presenza di Matteo Bocchi sul monte di lancio e l’inversione tre Mineo (quarto) e Concepcion (sesto) nell’ordine di battuta. Dall’altra parte Doriano Bindi ha dovuto fronteggiare l’assenza dell’infortunato Helder ed ha difeso il diamante con Di Fabio in terza base spostando Servidei al ruolo di battitore designato. Sul mound è salito Angelo Palumbo.

L’avvio è stato tutto di marca sammarinese. Celli ha battuto un singolo al centro e Proctor si è esibito in un fuoricampo da due punti a destra portando immediatamente in vantaggio la squadra di casa. La partita di Bocchi (1.1rl, 5pgl, 6bvc, 1bb, 1so), alle prese con un fastidio alla schiena, si è prematuramente conclusa al secondo inning sotto il peso dei punti messi a segno da Di Fabio (singolo), Batista (base ball) e Celli, autore di una battuta da due basi che ha consigliato il cambio con Claudio Scotti. Un lungo doppio (regola di campo) dello scatenato Proctor ha prodotto il punto del 5 a 0.

Il Parma Clima ha reagito immediatamente. Dopo due riprese di silenzio l’attacco ducale ha iniziato a battere i lanci di Palumbo e si è riportato ad una sola lunghezza di ritardo. Il lanciatore di casa ha colpito Ascanio e Angioi, ha subito un singolo da Battioni e poi è stato superato dal settimo homerun stagionale di Manuel Geraldo, una battuta a sinistra da tre punti che ha fissato il parziale sul 5 a 4. 

I campioni d’Italia hanno effettuato il sorpasso al quarto inning senza battere valide. Concepcion ha ricevuto quattro ball ed ha segnato il punto del 5 a 5 con una corsa aggressiva sfruttando una battuta verso la terza base di Flisi e un errore di tiro di Diaz. Palumbo ha accusato il colpo, ha concesso due basi ball consecutive a Battioni e Angioi ed ha subito il 6 a 5 attraverso un lancio pazzo. Nell’occasione sono stati espulsi i nervosi Angioi e Palumbo (3.2rl, 6pgl, 2bvc, 4bb, 2hbp, 2so), sostituiti rispettivamente da Catellani e Civit.

I campioni d’Italia hanno sistemato la difesa con Catellani esterno destro e Gonzalez seconda base e nella prima parte della quinta frazione hanno sferrato quello che è apparso come l’attacco decisivo mettendo sette punti sul tabellone. Ai singoli di Geraldo, Concepcion, Flisi e Gonzalez si sono aggiunti un triplo di Ascanio, le basi ball strappate da Mineo e Catellani, un errore difensivo e una volata di sacrificio. In pochi minuti è andato in scena un “big inning” da sette punti che ha fissato il punteggio sul 13 a 5.

Il San Marino non si è dato per vinto. Ha beneficiato del positivo ingresso in partita di Luca Di Raffaele, ha atteso la sostituzione dell’ottimo Scotti (3.2rl, 0pgl, 2bvc, 3bb, 4so) con Santana e si è riavvicinato fino al 13 a 7 nella seconda parte della sesta ripresa con i doppi di Angulo e Pieternella ed un singolo di Batista.

Santana è andato in difficoltà anche al settimo inning. Dopo l’eliminazione di Servidei ha subito due singoli consecutivi da Di Fabio e Lorenzo Di Raffaele, ha lanciato quattro ball a Celli e poi ha rilasciato il lancio pazzo del 13 a 8. I successivi “legni” di Angulo (doppio) e Diaz (singolo) hanno riaperto definitivamente la partita con le squadre che sono entrate nelle ultime due riprese sul 13 a 11. 

Il Parma Clima ha fiutato il pericolo ed ha ritrovato quattro lunghezze di vantaggio nell’ottavo inning. I singoli di Geraldo, Mineo e Concepcion e una volata di sacrificio di Ascanio hanno fruttato i punti di un più comodo 15 a 11, ben difeso da Santana nella seconda parte della frazione. A chiudere definitivamente ogni discussione sono arrivati i quattro punti del Parma Clima nella nona ripresa che hanno fissato il finale su un incredibile 19 a 11.

(In copertina, Anthony Concepcion del Parma Clima scivola in terza base – Foto: Lauro Bassani)