Nel quinto impegno stagionale i Panthers erano chiamati al pronto riscatto dopo la sconfitta patita sul filo di lana sul campo dei Rhinos: missione compiuta a spese dei Lions Bergamo, sconfitti nettamente al Tardini per 40-7.

Prova convincente quella dei neroargento, anche se al cospetto di un avversario non di primo piano e per di più privo del Qb Moore. Diverse le assenze anche tra le fila delle Pantere, soprattutto nella linea difensiva che riscatta però le ultime prove opache concedendo soltanto un Td agli ospiti.

Il primo drive di attacco è per i Lions, ma Carminati non riesce a chiudere nemmeno il primo down, rischiando anche l’intercetto di Diaferia. Dopo il punt Monardi entra in campo e dopo una ricezione di Alinovi, da centrocampo pesca sulle 20 Finadri che riceve e si invola fino a fondo campo per il primo Td di giornata. Diaferia trasforma per il 7-0. Dopo pochi giochi arriva però la reazione dei bergamaschi in quella che resterà l’unica svista difensiva dei neroargento nel match: Carminati dalle proprie 26 trova la ricezione profonda di Brambilla che non viene più recuperato e arriva fino in end zone. Testa centra i pali per il 7-7.
Il drive successivo è il più lungo della partita, con la difesa ospite che resiste a lungo agli assalti di Monardi e compagni, le Pantere avanzano con le ricezioni di Finadri e Wilson, ma non riescono a sfondare e devono accontentarsi di un field goal di Diaferia che dalle 30 yards mette la palla tra i pali per il 10-7 che chiude il primo quarto con la palla subito riconquistata dai Panthers. In apertura di secondo quarto, dopo aver subito un sack, Monardi trova ancora in profondità Finadri, in grande spolvero oggi, con un passaggio di 48 yards che vale il 17-7 grazie alla trasformazione di Diaferia.
Sul fronte opposto Carminati vive una giornata davvero difficile, subisce un sack da Francani e Della Bernardina e senza chiudere il down deve cedere di nuovo il possesso. MOnardi si affida alle giovani leve per costruire un nuovo attacco vincente, guadagna yards con Alinovi che prima riceve, poi corre e poi riceve di nuovo fino a 1 yards dal Td, poi finalizza con De Simone che segna senza troppe difficoltà sfruttando i blocchi dei compagni di linea. Diaferia fissa il punteggio sul 24-7. Torna in campo Carminati ma la sua giornata continua ad essere tremendamente difficile: il Qb guadagna qualche yards con una corsa personale, ma poi trova l’intercetto di Federico Rossi che riporta in campo l’attacco Panthers. Monardi e compagni risalgono il campo senza troppe difficoltà e segnano di nuovo con Finadri che riceve in acrobazia nell’angolo per il terzo td personale. Purtroppo lo snap è difettoso e Diaferia non può calciare per la trasformazione. Si va al riposo sul 30-7 per i Panthers.

Il terzo quarto comincia con una corsa devastante di De Simone che dalle 30 yards in campo Panthers arriva fino a 10 yards dal td; la difesa ospite però ha una reazione di orgoglio, piazza anche un sack ai danni di Monardi dopo un pumble e costringe i neroargento ad accontentarsi del field goal di Diaferia che vale il 33-7. La difesa dei Panthers si dimostra ancora insuperabile, piazzando un nuovo sack a Carminati con Lorenzo Dalle Piagge e mettendo grande pressione al qb con Vanni Belli costringendo nuovamente i Lions al punt. Prima della fine del quarto i neroargento costruiscono ancora un Td firmato da Alinovi in posizione di running back. Trasformazione di Diaferia per il 40-7 finale. Nell’ultimo periodo spazio ai giovani e a chi ha solitamente meno spazio, con la testa rivolta già alla sfida di sabato prossimo all’Arena Civica di Milano contro i Seamen campioni in carica.