Francesco Guidolin torna a parlare della sconfitta subita contro il Cagliari, avversario diretto per la corsa salvezza. Forse un calo di tensione alla base della deludente prestazione gialloblù che, secondo il tecnico, si è "dimenticata per una volta dei 40 punti e ha giocato una partita non all'altezza". Il riferimento all'obiettivo stagionale, mai cambiato per la verità Â , è chiaro.
La squadra ha forse peccato, dopo la vittoria contro la Lazio, di eccessiva sicurezza. Non è stato quindi un modulo tecnico non adeguato quindi, a favorire l’avversario e nemmeno scarso impegno:”Nessuno può dire nulla alla mia squadra per quanto riguarda l’impegno. Dispiace aver perso l’imbattibilità interna dopo un anno del mio mandato”.
Alla domanda su un possibile pensiero della squadra gialloblù a Daniele Dessena durante il mercato estivo, il tecnico chiarisce come l’ipotesi non sia mai stata all’ordine del giorno.
Infine una nota su Antonio Cassano e i prossimi avversari:”Mi ricorda il miglior Rivera degli anni ’60, con quel suo passare la palla con il contagiri. Mi piace cosa sta facendo Pazzini in questo momento, diventerà sempre più bravo. La Sampdoria è una delle 10 squadre che potranno superare i 60 punti e ambire ai primi 5 posti a riprova delle difficoltà di questo campionato. Una squadra tonica che gioca un calcio spumeggiante e in questo momento galvanizzata dalla posizione in classifica”.
All’interno del contributo video la conferenza completa di mister Guidolin.