Tutti in campo oggi gli ultimi sessantaquattro contendenti al titolo di campione nazionale sui campi finalmente assolati del Tc President di Montechiarugolo (Parma), dove si stanno svolgendo i Campionati Italiani di 2a Categoria maschili, la rassegna più importante dell’anno a livello “Open”.

Due tra i più seri candidati al successo hanno confermato quanto di buono mostrato nel turno d’esordio, procedendo ai sedicesimi di finale senza alcun patema. Per le teste di serie numero 2 e 3 del singolare Marco Simoni e Stefano Tarallo sono arrivate infatti due semplici vittorie con appena tre games persi, rispettivamente contro Subissi e Terreni. Per motivi diversi i due “big” della manifestazione sembrano destinati a monopolizzare la metà bassa del tabellone: il romano Tarallo in virtù di un curriculum di primissima fascia e un best ranking di 147esimo giocatore al mondo a cavallo del 2000, il fiorentino Simoni per una condizione fisica ancora oggi debordante in grado di mettere sotto pressione qualsiasi avversario, come fu lo scorso anno a Lecce nell’edizione degli Italiani vinta proprio dal toscano.

Gli addetti ai lavori, alla ricerca di futuri campioni, hanno concentrato gli sguardi nel pomeriggio sul match di Filippo Mora, quindicenne classificato 2.6 di bellissime speranze per il futuro. Impossibile chiedergli di più contro il suo avversario odierno Andrea Falgheri, 2.2 con un passato tra i primi 400 tennisti al mondo, dato l’attuale divario fisico e di esperienza (60 63 il punteggio a favore della testa di serie numero 6): ma nonostante la netta sconfitta il bergamasco, campione italiano Under 16 di doppio che sta tenacemente cercando di proseguire nella carriera scolastica nonostante le “sirene” del tennis professionistico, ha mostrato sprazzi di classe notevoli per la sua età.

Tra le tante conferme, dai verdetti del campo arriva anche una grossa sorpresa, ovvero l’eliminazione del 2.2 e testa di serie numero 7 Florian Allgauer. Ma l’ex enfant prodige del tennis azzurro, considerato quindici anni fa il futuro del nostro movimento assieme a Filippo Volandri prima che le carriere dei due prendessero destini opposti, è apparso in difficoltà fisica dopo pochi punti contro Antonio Zucca e si è ritirato sul punteggio a sfavore di 61 20 a causa di una fastidiosa sciatalgia. Per i colori parmensi infine continua il cammino di Marco Rossi (61 64 su Scatizzi) e di Matteo Colla (61 63 su De Berardis). Il programma serale prevede la discesa in campo delle ultime teste di serie, il numero 1 Giuseppe Menga e il numero 5 Jacopo Marchegiani. Domani si inizia a fare sul serio con il primo doppio turno del torneo (sedicesimi la mattina, ottavi il pomeriggio) che sarà già in grado di dirci chi potrà (e soprattutto non potrà) mirare al traguardo grosso dello scudetto tricolore.