Il calcetto è in quarantena da 3 mesi e migliaia di appassionati cominciano a soffrire di astinenza. Le serate con gli amici, le sfide memorabili, i tornei amatoriali… Tutto fermo. Tutto congelato. La Fase 2, infatti, ha escluso per ovvie ragioni il mondo del calcio a 5 o a 7 e al momento non ci sono date certe su una possibile riapertura, sebbene i centri sportivi abbiano rialzato la saracinesca. Molte discipline sportive sono tornate in campo e in palestra, ma il calcetto, come il calcio dilettantistico e amatoriale, il basket e il volley, è praticamente fermo, immobile come una salamandra. Un immobilismo che sta generando anche pesanti conseguenze economiche ai proprietari e gestori degli impianti sportivi di Parma e provincia. In attesa di una schiarita che non arriverà a breve, perchè al momento non ci sono indicazioni sullo svolgimento delle attività sportive di squadre non professionistiche.