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Guinness Six Nations nel secondo turno lIrlanda non lascia scampo allItalia 36 a 0 il risultato finale allAviva Stadium

Rugby

Sei Nazioni: l’Irlanda non dà scampo all’Italrugby, 36-0 a Dublino

Sei Nazioni: l’Irlanda non dà scampo all’Italrugby, 36-0 a Dublino

Per la seconda giornata del Guinness Six Nations l’Italia cede pesantemente di fronte ad un’Irlanda decisa fin dal primo minuto a mettere in chiaro le cose di fronte ad un Aviva Stadium completamente esaurito.

36 a 0 il risultato finale, dopo un primo tempo chiuso dalle maglie verdi sul 19 a 0. Sei le mete subite, tre per frazione, con gli Azzurri mai in grado di contrastare la superiorità irlandese in tutte le aree del gioco e messi a durissima prova dal punto di vista difensivo ed in fase di conquista. Il Torneo osserva ora un turno di riposo, ripresa nel weekend 24-25 febbraio con l’Italia in trasferta a Lille contro la Francia.


Dublino, Aviva Stadium
GUINNESS SIX NATIONS
Domenica 11 febbraio 2024 | kick-off ore 16:00

IRLANDA v ITALIA 36-0 (p.t. 19-0)
Marcatori: PT 8’ m. Crowley, n.t. (5-0); 24’ m. t. Crowley (12-0); 37’ m. Conan, t. Crowley (19-0). ST 50’ m. Sheehan, n.t. (24-0); 62’ m. Lowe, n.t. (29-0); 78’ m. Nash, t. Byrne (36-0)

Irlanda: 15 Hugo Keenan (57’ 22 Harry Byrne), 14 Calvin Nash, 13 Robbie Henshaw (64’ 23. Jordan Larmour), 12 Stuart McCloskey, 11 James Lowe, 10 Jack Crowley (58’ 22 Harry Byrne), 9. Craig Casey (73’ 21. Jamison Gibson-Park), 8 Jack Conan, 7 Caelan Doris (C), 6 Ryan Baird (66’ 20 Josh van der Flier), 5 James Ryan, 4 Joe McCarthy (60’ 19 Iain Henderson), 3 Finlay Bealham (57’ 18 Tom O’Toole), 2 Dan Sheehan 57’ 16 Ronan Kelleher), 1 Andrew Porter (57’ 17 Jeremy Loughman)
A disposizione: 16 Ronan Kelleher, 17 Jeremy Loughman, 18 Tom O’Toole, 19 Iain Henderson, 20 Josh van der Flier, 21. Jamison Gibson-Park, 22 Harry Byrne, 23. Jordan Larmour. Head Coach: Andy Farrell
Italia: 15 Ange Capuozzo, 14 Lorenzo Pani (58’ 23 Federico Mori), 13 Juan Ignacio Brex, 12 Tommaso Menoncello, 11 Monty Ioane, 10 Paolo Garbisi, 9 Stephen Varney (58’ 21 Martin Page-Relo), 8 Michele Lamaro (C), 7 Manuel Zuliani (69’ 20 Ross Vintcent) 6 Alessandro Izekor, 5 Federico Ruzza (56’ 19 Andrea Zambonin), 4 Niccolò Cannone, 3 Pietro Ceccarelli (41’ 18 Giosuè Zilocchi), 2 Gianmarco Lucchesi (56’ 16 Giacomo Nicotera), 1 Danilo Fischetti (56’ 17 Mirco Spagnolo)
A disposizione: 16 Giacomo Nicotera, 17 Mirco Spagnolo, 18 Giosuè Zilocchi, 19 Andrea Zambonin, 20 Ross Vintcent, 21 Martin Page-Relo, 22 Tommaso Allan, 23 Federico Mori. Head Coach: Gonzalo Quesada
Arbitro: Luke Pearce (RFU)
Assistenti: Mathieu Raynal (FFR), Luc Ramos (FFR)
TMO: Eric Gauzins (FFR)
Cartellini: 58’ Menoncello (ITA)
Calciatori: Garbisi (ITA) 0/1; Crowley (IRE) 3/4
Player of the Match: James Lowe (IRE)
Note: giornata asciutta, vento a tratti deciso, spettatori 82.300.


LE DICHIARAZIONI DEL COACH GONZALO QUESADA

«È molto difficile trovare aspetti positivi nella gara di oggi, il match non ci ha consentito di mettere in campo praticamente nulla di quello che avevamo preparato in settimana. Nel primo tempo non abbiamo messo la pressione necessaria nelle nostre salite difensive, lasciandogli troppa libertà nella costruzione dei loro attacchi. Nel secondo non abbiamo di fatto avuto palle da giocare, e quelle poche che abbiamo avuto non sono mai state di qualità. Una performance deludente, non all’altezza di quello che questo gruppo può fare. Chiaramente avevamo di fronte una squadra fantasticail loro valore non va assolutamente sminuito, ma noi non siamo stati la squadra che possiamo essere, e questo è un tema su cui lavorare fin da subito»

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