Mentre le Coppe Europee stanno per inaugurare la stagione 2017/18 e la Nazionale Italiana, dopo l’annuncio dei convocati per preparare il trittico autunnale effettuato oggi dal CT O’Shea, si appresta a radunarsi a fine mese, il Guinness PRO14 va temporaneamente in archivio.
Dopo i primi sei turni, sono molti gli Azzurri convocati per il raduno del 22-25 a Parma ad essere al vertice delle statistiche individuali del torneo che vede impegnate Benetton Rugby e Zebre Rugby Club: Dean Budd (Benetton) e Oliviero Fabiani (Zebre), con 58 tackle ciascuno, sono nella Top25 dei placcatori più efficaci, subito seguiti dai Leoni Braam Steyn (57, al pari del compagno di squadra Alberto Sgarbi) e Luca Bigi (55).
Tommaso Castello, capitano delle Zebre RC, richiamato in Nazionale da O’Shea dopo i due caps conquistati nel tour 2016, è invece tra i migliori portatori di palloni del torneo, con 78 avanzamenti, terzo in graduatoria dietro ad Aki del Connacht e McCloskey dell’Ulster. Nella stessa graduatoria nono posto per Matteo Minozzi (60 palloni portati) e decimo per Steyn (59). Subito dietro, ancora Oliviero Fabiani ed il baby Giovanni Licata (57 ciascuno), il più giovane tra gli Azzurri convocati da O’Shea in vista di novembre, con Bellinin ventitreesimo a quota 55.
Tra i migliori dieci, nella classifica riservata agli avversari battuti direttamente, figurano Bellini (17, quarto), Giammarioli e Licata, Minozzi, lo “scozzese” Leonardo Sarto e Tommaso Castello: il numero dodici bianconero conferma l’ottimo momento di forma anche con il settimo posto tra i migliori riciclatori di palloni del torneo, con otto offloads all’attivo, al pari di Licata e subito davanti a Minozzi, Canna ed Esposito.
Terzo posto per breaks prodotti per Mattia Bellini, nove, seguito a breve distanza da Esposito con otto e Minozzi con sette, mentre il giovane estremo delle Zebre Rugby si conferma uno dei più interessanti attaccanti di questo primo scorcio di torneo con 437 metri guadagnati, terzo assoluto. Lo seguono, più a distanza ma sempre nella Top25, Bellini (311) e Giammarioli (283).
Tra i più efficaci ladri di palloni, terzo nella classifica individuale del torneo, il seconda linea delle Zebre e dell’Italia George Biagi con tre ovali rubati su rimessa avversaria.
Nelle statistiche relative alla sola sesta giornata, invece, brillano per palloni portati – nonostante la sconfitta di misura subita ad Edinburgo – l’apertura azzurra e delle Zebre Carlo Canna (17) ed i compagni Minozzi (17) e Castello (16), tra i migliori tre del turno davanti a Licata (15).
L’ala della Benetton Esposito è tra gli attaccanti più pericolosi del turno, con cinque avversari battuti al pari di Licata, con Sarto nella top ten a quota quattro e, più indietro, Castello e Minozzi con tre.
Infine, Licata guida con cinque offloads la classifica del sesto turno mentre il seconda linea della Benetton Rugby Marco Fuser ed il flanker Braam Steyn, con tre turn-over conquistati ciascuno, sono al vertice della graduatoria dei migliori cacciatori di palloni della sesta giornata.