Adidas e gli Aironi Rugby ancora insieme verso la nuova stagione di RaboDirect Pro12 e di Heineken Cup. Al Lavadera Village di Viadana, quartier generale della franchigia italiana, sono state presentate le nuove maglie che gli Aironi vestiranno a partire da domenica prossima 4 settembre, quando daranno il via alla nuova stagione con la trasferta in Galles per affrontare gli Scarlets nel primo turno di Pro12.

Le divise preparate da adidas presentano una grande novità cromatica rispetto all’anno passato. Confermata infatti la maglia nera con le strisce argento, il nuovo kit per l’Heineken Cup sarà interamente turchese (la stessa maglia verrà utilizzata anche come seconda muta in Pro12), abbandonando così il verde visto nella prima annata ma che rimarrà nella storia come la maglia della prima vittoria assoluta degli Aironi, ottenuta contro il Biarritz.
“Siamo orgogliosi che un marchio di primissimo livello come adidas sia sempre al nostro fianco, anche in questo secondo anno di vita della franchigia – sottolinea il presidente degli Aironi Rugby Silvano Melegari -. adidas ha scommesso su di noi un anno fa e gli Aironi hanno dimostrato tutte le enormi potenzialità che anche dal punto di vista commerciale il rugby ha nel nostro Paese”.
Per adidas è stata Mary Villa, Head of brand marketing, a spiegare le caratteristiche delle maglie: “Siamo estremamente felici per esserci legati agli Aironi perché ci ha colpito fin dall’inizio l’idea che c’è dietro: mettere insieme realtà diverse ma accomunate dalla capacità di lavorare bene sul territorio trasmettendo i valori del rugby e dove la prima squadra è solamente un tassello di un mosaico molto ricco. Sono stati proprio gli Aironi a ispirarci alcune novità grafiche, tra cui le strisce sulle maniche che ricordano le ali partendo dalla spalla e terminando sul tricipite”.
adidas ha realizzato per gli Aironi le nuove divise. La prima avrà maglia e pantaloncini neri con le strisce argento; la seconda sarà azzurra con le strisce argento; mentre la terza – che verrà utilizzata solo per eventi speciali – sarà bianca con le strisce azzurre. L’integrazione della tecnologia adidas ClimaCool™ assicura la migliore traspirabilità e consentirà agli atleti di mantenere una temperatura corporea ideale anche sotto sforzo. L’utilizzo della tecnologia ForMotion™, invece, prevede l’inserimento di tessuti tridimensionali ed elastici per adattarsi perfettamente al corpo del rugbysta e migliorare ulteriormente la vestibilità della maglia allo scopo di ottimizzare i movimenti e aumentare la libertà di azione”.
Sulle maglie non comparirà più il nome dei Monte dei Paschi di Siena. “Montepaschi – ha spiegato Melegari – ha comunicato la sua intenzione di non continuare più il rapporto di sponsorizzazione mettendo così fine ad un rapporto che li aveva visti per quattro anni sulle maglie del Rugby Viadana e l’anno scorso sulle maglie degli Aironi. E’ una decisione presa anche a causa del nuovo sponsor del Pro12. RaboDirect è infatti un loro concorrente, gli accordi tra la banca olandese e la lega li avrebbero costretti a rinunciare a parte delle visibilità che gli Aironi potevano garantire loro, e questo li ha portati probabilmente a questa decisione”.
Il presidente degli Aironi ha poi anticipato l’ufficializzazione di Monza e dello Stadio Brianteo come casa degli Aironi per le partite di Heineken Cup contro Leicester Tigers (sabato 12 novembre alle 14,30), Ulster (sabato 17 dicembre alle 14,30) e Clermont-Auvergne (data da decidere nel week-end del 13-14 gennaio).

Sinoti Sinoti, arriva dalla Nuova Zelanda la nuova ala degli Aironi

L’ultimo colpo di mercato degli Aironi arriva dal Pacifico. Sinoti Sinoti, ala nata a Wellington in Nuova Zelanda (ma di passaporto samoano) il 9 settembre 1985, arriva a completare il reparto dei trequarti a disposizione dello staff tecnico guidato da Rowland Phillips. Fisico compatto ed esplosivo (1,75 per 92 kg), Sinoti Sinoti ha da poco concluso la ITM Cup con Hawke’s Bay e torna così in Europa un anno dopo aver conclusola sua avventura nel Top 14 francese. In Francia è arrivato nel 2008 a Tolone (dove giocò assieme al cugino, l’All Black Jerry Collins) come “joker médical”, imponendosi subito a suon di mete e conquistandosi un posto fisso da titolare all’ala fino al termine del campionato firmando la meta decisiva per la vittoria sul campo del Dax che diede la salvezza al Tolone. Confermato per la stagione seguente, dopo aver segnato tre mete in altrettante apparizioni in Challenge Cup è passato al Castres. Al termine della stagione 2009-2010 è rientrato in Nuova Zelanda per giocare con Hawke’s Bay.

I numeri inquadrano Sinoti Sinoti come un ottimo finalizzatore: 3 mete in altrettante partite di Challenge Cup (due delle quali contro Rovigo), 5 in 15 gare da titolare in Top14 e altre 3 in 10 gare di ITM Cup.

LA SCHEDA

Sinoti Sinoti
Nato a Wellington (NZ)
175 cm x 92 kg