Il neozelandese di origini tongane seguirà Â  Frati in Toscana, mentre il primo straniero nuovo in casa Crociati Rfc (la spina dorsale della prossima eventuale "franchigia") dovrebbe essere il seconda linea del Petrarca. SI susseguono le riunioni per far andare in porto il "Progetto Parma"

Continuano i movimenti in casa Crociati Rfc che in qualche modo diventa la società di riferimento della nuova franchigia, del cosiddetto “Progetto Parma” che include sicuramente l’Amatori e forse, ancora vi sono degli angoli da smussare, Colorno. A tal proposito, mercoledì vi è stata una nuova riunione alla quale era presente anche il Director of Rugby degli Aironi Franco Tonni ed una “fumata” bianca dovrebbe essere alle viste, anche perché i tempi ormai sono da … fuori tempo massimo, anche se il termine per l’iscrizione delle squadre al campionato è il 10 luglio.
La diaspora intanto continua e riguarda anche gli stranieri dei quali il solo James Ireland è stato confermato, dovrebbe essere recuperato al 100% per la preparazione estiva, mentre uno di questi seguirà il suo ex allenatore Filippo Frati a Prato: si tratta di Uili Kolo’ofai.
Il mercato in entrata, al momento, dovrebbe riguardare il sostituto del neozelandese di origini tongane, per la sua seconda parte di stagione, ovvero un seconda linea. Caratteristiche un po’ diverse dal tongano, meno prorompente come ball carrier ma comunque solido ed efficace in touche e di grande esperienza trattandosi, con ogni probabilità, del neozelandese Douglas Fletcher, 30 anni a fine mese, dalla stagione 2008/09 in forza al Petrarca Padova. La trattativa è molto avanzata e potrebbe essere lui uno dei volti nuovi del XXV Aprile.
I contatti, sia con i giocatori dell’attuale rosa che con gli eventuali innesti, proseguono a ritmo serrato.