Ennesima vittoria sfuggita per poco e nel finale. Gli Ospreys vincono 12-10 e grazie alla sconfitta dei Blues vanno in semifinale. Sfortunata ultima apparizione di Krause: frattura del radio.
E’ calato il sipario sulla prima stagione di Magners League degli Aironi e non c’è stata soddisfazione nemmeno nell’ultima partita. Il rammarico è grande perché gli uomini di Rowland Phillips hanno messo in campo grande orgoglio, hanno disputato una partita di grande sacrificio con una grande presenza nei punti d’incontro che ha fatto conquistare numerosissimi palloni, hanno segnato l’unica meta dell’incontro ma a vincere sono stati gli Ospreys, piuttosto nervosi, a suon di piazzati. Conferma di Furno pur se in ruolo non prettamente suo come quello di flanker, buona partita di Tebaldi e Pizarro. I gallesi hanno disputato una brutta partita, coadiuvati in questo dalla grande pressione italiana, nonostante un predominio territoriale e di possesso; del tutto sterile, molti errori nei passaggi, tanto che di vere occasioni da meta se ne conta una solamente. Dan Biggar è riuscito a rompere il muro dei 500 punti in Magners, gliene mancavano solo due, ma è stato deficitario sia dalla piazzola, 4 errori su 7 tentativi di cui un paio da posizione estremamente vantaggiosa, che nei calci di spostamento. Gli Ospreys dovevano vincere e magari fare il bonus, che alla fine non è serviva in quanto i Blues perdendo con gli Scarlets hanno dato loro il via libera per le semifinali, ma hanno ben presto preso la via dei pali per cercare di mettere luce tra loro e gli Aironi stanti le difficoltà ad arrivare nei ventidue. Bene la fase difensiva per gli Aironi, così come la touche, che però hanno fatto fatica a risalire il campo dovendo spesso calciare. Ma alla prima buona piattaforma nei ventidue avversari, gli Aironi sono andati in meta: touche vinta, drive che non va, serie di raccogli e vai con Furno bloccato ad un metro poi pallone che Tebaldi apre dal lato chiuso, leggermente scoperto, su Demas che va dentro all’angolo. E’ la mezzora e la trasformazione del nocetano fa 7-3. Sul finale di tempo Marshall intercetta di piede a metà campo, gli Ospreys non hanno nessuno a coprire, ma il secondo calcio rasoterra dell’apertura, inseguito da vicino da Fussell, esce svirgolato e finisce in touche a dieci metri dalla linea di meta. Tebaldi fa 10-3 dopo otto minuti della ripresa, poco prima Krause è stato costretto al cambio per la frattura del radio, e sembra che la cosa sia fattibile, invece pian piano la partita scivola dalla parte gallese che cominciano a guadagnare più punizioni che nel primo tempo. Biggar riesce a raddrizzare un po’ la mira ed in dieci minuti porta i suoi a -1. Dopo l’ennesimo errore dalla piazzola e annesso calcio di liberazione svirgolato, Holley lo toglie per inserire Isaacs. Il ritornello è sempre quello: Ospreys a provarci, Aironi a difendersi stoicamente. A cinque minuti dalla fine, McPherson fischia una punizione agli Ospreys poco oltre la metà campo, Pratichetti si lamenta e lo scozzese lo punisce con dieci metri. Hook ci prova e centra i pali in uno Zaffanella “contrariato”: è sorpasso. Poco resta agli Aironi che devono accontentarsi dell’ennesimo bonus difensivo beffa.
Montepaschi Aironi-Ospreys 10-12 (pt 7-3)
Marcatori: Pt 18’ cp Biggar, 29’ m Demas t Tebaldi. St 8’ cp Tebaldi, 10’ cp Biggar, 12’ cp Biggar, 36’ cp Hook.
Aironi: San Martin; Pratichetti, Pavan, Pizarro, Demas; Marshall, Tebaldi (st 32’ Canavosio); Krause (st 3’ Cattina), Sole, Furno; Geldenhuys, Bortolami (st 38’ Biagi); Staibano (st 31’ Redolfini), Ferraro (st 1’ Ongaro), Al. De Marchi (st 37’ An. De Marchi). Ne: Toniolatti, Bocchino
Ospreys: Fussel; Bowe, Bishop (st 7’ Beck), Hook, Walker; Biggar (st 20’ Isaacs), Webb (st 29’ Morgan); Thomas, Holah (st 18’ Gough), Tipuric; A.W. Jones, R. Jones (st 33’ Smith); A. Jones, Hibbard (pt 40’ Bennett), James (st 9’ Bevington). Ne: D.Jones.
Arbitro: Macpherson (Sru).
Note. Calci: Tebaldi 2/2, Biggar 3/7, Hook 1/1. Drop Morgan 0/1, Demas 0/1. Man of the match: Gabriel Pizarro. Spettatori: 3700. Punti in classifica: Montepaschi Aironi 1, Ospreys 4.