Vittoria con bonus (41-16) dei BancaMonte Crociati che dominano gli aquilani giocando la miglior partita stagionale dal punto di vista qualitativo e quantitativo. Segnati in un giorno quasi gli stessi punti segnati nelle precedenti giornate

Il commento
Basterebbe un cristallino: molto Crociati, poco L’Aquila. La squadra di Frati ha dominato territorialmente e col possesso disputando la miglior partita della stagione con un buon movimento palla alternato, nel primo tempo, a “testate” della prima linea per cercare di disassarla. L’Aquila si è difesa discretamente ma ha pagato a caro prezzo i placcaggi sbagliati. Bene i trequarti, mischia ordinata ben contrastata dagli ospiti. Nella ripresa la variazione del tema ha messo in ginocchio L’Aquila: indifendibili i continui drive, portati sia in parità numerica che in superiorità, con gli ospiti obbligati a ben quattro falli consecutivi, e giallo relativo, nei ventidue per frenarli. Solo una distrazione ha consentito la meta della bandiera aquilana con i Crociati che nel finale sono andati alla ricerca, trovandola, della sesta meta. Passaggi puliti e di qualità, buon uso del piede, una meta: un centro illuminato che meritava, Damiani, il premio come man of the match. Sempre meglio anche Trevisan e buona prova di Sigg come flanker.

Le fasi salienti
Pt. 13’. Meta Cro. Trevisan attacca centralmente sulla trequarti, sfugge al placcaggio e va fino in fondo.
20’. One man show di Passera che galoppa lungo la linea di touche sinistra, con un paio di finte semina il panico accentrandosi, continua di taglio per sfuggire ai placcaggi ma giunto ad una decina di metri a destra dei pali viene fermato con placcaggio alto.
26’pt. Meta Cro. Damiani-Anversa-Passera-Woodman il quale al largo sfugge ai placcaggi morbidi di Paolucci e Santavicca e schiaccia in meta.
St. 5’ Meta Cro. Seconda maul avanzante consecutiva e questa volta Maio bagna il primo anno in Eccellenza con la meta.
21’.Meta Cro. Della serie: chi la dura la vince. Dopo quattro tentativi consecutivi di drive, fermati altrettante volte e con relativo giallo, nei ventidue arriva ugualmente la meta con Sigg.
26’ Meta Cro. Anversa alza un pop sotto i pali raccolto da Iannone che sul placcaggio è molto bravo a riciclare per l’accorrente Damiani che trova la soddisfazione personale.
35’. Meta Aq. L’Aquila ruba palla a due metri dalla linea di meta vicino ai pali, il pallone viene spostato su Lombardi che schiaccia.
43’. Meta Cro. Lunga multifase nei ventidue, al largo c’è spazio e Sigg va dentro indisturbato per la seconda meta personale.

Curiosità
Il pallone usato per iniziare la partita viene cambiato dopo appena trenta secondi: Paolucci sta per metterlo sulla piazzola ma si rende conto che non è alla pressione giusta, l’arbitro conferma.
Pur se per certi versi “anacronistico”, vige sempre l’urlo finale “Su le mani siam nocetani”. Oggi però v’è da notare che dei 23 a referto, ben 18 sono da ascrivere all’ex Noceto (inclusi Sigg che doveva essere a Noceto la scorsa stagione e Woodman che vi ha giocato due stagioni or sono) e solo 3 alla ex Rugby Parma.

BANCAMONTE CROCIATI – L’AQUILA 41-16 (pt 17-3)
Marcatori: Pt 2’cp Paolucci, 13’m Trevisan tr Anversa, 18’cp Anversa, 26’m Woodman tr Anversa. St 5’mnt Maio, 8’cp Paolucci, 11’cp Paolucci, 20’mnt Sigg, 26’m Damiani tr Anversa, 35’Lombardi tr Paolucci, 43’m Sigg tr Iannone.
Crociati. Trevisan; Passera (27’st Garulli), Iannone, Damiani, Woodman; Anversa (36’st Tobia), M.Frati (34’st Alfonsi); Maestri, Del Nevo, Sigg; Boggiani (21’st Singh), Minari; Coletti (21’st Lovotti), Saccomani (8’st Giazzon), Maio (8’st Scarparo). Ne: Ferrarini
L’Aquila. Paolucci; Santavicca (27’st Collyer), Di Massimo, Lorenzetti, Menè; Crichton, Hostiè; Cialone, Zaffiri, Calcagno; Basauri, Nicolli; Lombardi, Fagnani (21’st Subrizi), Massafra. Ne: Breglia, Vaggi, Di Cicco, Del Pinto, Giampietri
Arbitro: Sig. Mitrea (TV)
Note: giallo a Del Nevo (7’st), Massafra (19’st). Calci Anversa tr 3/5 cp 1/3, Iannone tr 1/1, Paolucci tr 1/1 cp 3/4. Spettatori 400 ca
Man of the match: Damiani. Punti conquistati in classifica Crociati 5 L’Aquila 0