Al Nando Capra oggi pomeriggio alle 15, contro L'Aquila una squadra con diverse assenze e … due stranieri e mezzo solamente in campo
Chiusa con un misto di soddisfazione e amarezza la parentesi europea, i Crociati tornano a misurarsi in campionato affrontando al Nando Capra, ore 15, L’Aquila, squadra che nell’indebolimento generale è una di quelle che ha sofferto maggiormente soprattutto a causa della penuria di risorse. Una squadra che pare destinata a navigare nelle zone medio-basse della classifica e che viene da una importante vittoria in quest’ottica in quel di Favaro Veneto. Il tecnico Di Marco si ritrova con una squadra ben diversa senza stranieri di qualità, Fraser su tutti, con diversi giovani e alcuni atleti non abituati alla massima serie cui fanno da sprone e da locomotiva Zaffiri, Vaggi, Hostiè, Carpente. Per i ducali è l’occasione per tornare alla vittoria e migliorare la posizione in classifica se le sfide della quinta giornata confermeranno le tesi della vigilia.
La buona prova, purtroppo terminata con una beffa, in Romania deve aver lasciato una scia di giusta rabbia agonistica e positività da convogliare sul terreno amico «Sicuramente, abbiamo dimostrato di poter giocare a certi livelli; quello che non dobbiamo fare è calare l’intensità adeguandoci ai ritmi del nostro campionato. In questo spero che gli arbitri italiani si adeguino a quelli europei dando un po’ più di continuità a chi è in possesso palla». Frati è ancora alla ricerca della migliore squadra, non solo per non aver potuto ancora schierare un XV “base”, ma nel senso della continuità e qualità di gioco: contro un avversario come Venezia ad esempio, squadra onestamente inferiore e che non fa certo del gioco il suo punto forte, la squadra ha faticato oltre il previsto commettendo diversi errori. Non a caso i gialloblu sono la squadra che ha fatto meno punti in campionato (45) dopo il Mogliano «Non amo pensare agli assenti e non lo dico come scusante – si affretta a precisare il tecnico – ma è un dato di fatto che non ho ancora avuto a disposizione tutti gli uomini di esperienza, i leader di questa squadra. Contro l’Aquila siamo italiani che più non si può e infarciti di U20 ma va bene così, tutta esperienza che si fanno i ragazzi. Nonostante questo lo spirito c’è, volontà di gioco c’è per cui affrontiamo L’Aquila serenamente».
Il tecnico nocetano farà riposare alcuni elementi in prima linea che più si sono spremuti in ambito europeo ma non riesce a recuperare Ireland, e nemmeno Fa’atau, e deve rinunciare a Kolo’ofai per un risentimento muscolare oltre a Mandelli che si è nuovamente infortunato.
XV Crociati. Trevisan; Woodman, Damiani, Iannone, Passera; Anversa, M.Frati; Maestri, Del Nevo, Sigg; Boggiani, Minari; Coletti, Saccomani, Maio.
XV L’Aquila. Paolucci; Santavicca, Di Massimo, Lorenzetti, Menè; Crichton, Hostiè; Cialone, Zaffiri, Calcagno; Basauri, Nicolli; Lombardi, Fagnani, Massafra