Sopra 20-8 all'intervallo i gialloblu si sono fatti rimontare sino al 20-20 ma poi sono riusciti a portare a casa la partita 26-20. La matematica non dà Â ancora la qualificazione europea (+4 su Roma).
Commento
Volevano la vittoria. Ce l’avevano in pugno, stavano facendosela sfuggire ma alla fine ce l’hanno fatta. Vosawai e compagni stavano rivivendo i fantasmi di Viadana ma pur non giocando quasi mai nei ventidue avversari nella ripresa sono riusciti, grazie all’ultime risorse d’orgoglio ed alla precisione di Irving a portare a casa quattro punti fondamentali nella corsa europea. Corsa che perde per strada L’Aquila ma trova la Roma: i capitolini fanno fuori proprio gli aquilani e sono sempre a quattro punti di ritardo dai gialloblù che sono però in vantaggio negli scontri diretti in caso di arrivo a pari punti. Primo tempo nel quale ad un inizio del Prato si registra un netto predominio della Rugby Parma che distrugge gli avversari in mischia chiusa, meno evidente nella ripresa, e capitalizza due delle tre occasioni da meta a favore. Abbastanza “curiosa” l’evoluzione della meta realizzata da De Marchi, al suo primo centro proprio nel giorno del saluto al suo (ex) pubblico. Molti errori comunque da entrambe le parti ed un po’ di nervosismo con un paio di scaramucce. La Rugby Parma si siede nella ripresa e Prato, con un buon gioco al piede e le iniziative “trancianti” di Burton che mette dentro anche un piazzato da oltre 50 metri, risale dal 20-8 al 20-20. Fortunatamente il finale è diverso da quello di Viadana. Giocatori e staff tecnico salutano il pubblico e poi si ritrovano in cerchio in mezzo al campo per un minuto di conciliabolo (vedi foto a lato).
Curiosità
Sul primo piazzato della ripresa di Wakarua, l’addetto al segnapunti mette il numero 11 prima ancora che il cecchino sistemi il pallone sul kicking tee a mo’ di “gufata” che l’estremo non subisce.
Lo stesso Wakarua è protagonista di un episodio decisamente più calcistico che rugbystico. Riccardo Pavan manca direttamente fuori un calcetto a seguire e l’ex Gran lo applaude ironicamente.
Quando si dice “mai lasciare nulla d’intentato”: Emerick voleva battere quella touche velocemente perché c’era la parte opposta del campo vuota, ha sradicato l’ovale dalle mani di Stanojevic che, fuori dal regolamento, non lo lasciava a disposizione ed emulo di Jim McMahon ha dato il là all’azione della prima meta.
Fasi salienti
15’pt. Meta Prato. Touche vinta ai cinque, la maul spinge e va dentro: schiaccia Lopez.
26’pt Meta R.Parma. Ireland, Irving, Quartaroli sullo stretto ed il neo Aironi si porta dentro anche il placcatore
39’pt.Meta R.Parma. Emerick effettua una touche veloce con un passaggio da quarterback su Thrower che dal centro del campo calcia al largo, nella prateria non presidiata, da quella parte c’è un pratese a terra, si fionda Irving che però scivola nel raccogliere ma c’è il sostegno di De Marchi sul quale Von Grumbkov non può nulla.
26’st. Bella azione alla mano della R.Parma poi Irving col grubber mette in moto Quartaroli ed Emerick, il quale va in meta ma l’azione era già stata fermata per un in avanti di Quartaroli che non era riuscito a fare suo il pallone.
Tabellino
BANCAMONTE PARMA – CONSIAG I CAVALIERI PRATO 26-20 (pt 20-8)
Marcatori: Pt 7’cp Irving, 16’mnt Lopez, 22’cp Irving, 26’m Quartaroli tr Irving, 33’cp Wakarua, 39’m De Marchi tr Irving. St 10’cp Wakarua, 16’cp Wakarua, 23’cp Burton, 30’drop Burton, 35’cp Irving, 39’cp Irving.
Rugby Parma. Thrower; Quartaroli, Emerick, G.Pavan (1’st Iannone), R.Pavan; Irving, Ireland; Vosawai, Favaro, Mandelli; Lewaravu (36’st Minto, 40’st Mannato), Tveraga; Romano (17’st Nebbett), Giazzon, De Marchi (33’st Fontana). Ne: Pompa, Patelli, Fiorani.
Prato. Wakarua; Stanojevic (40’st Tempestini), Von Grumbkov, Galante, Mafi; Burton, Villagra (21’pt Chiesa); Purll, Lopez (12’st Cristiano), Petillo; Beccaris (12’st Biagi), Treloar; Borsi (24’st Stefani), Giovanchelli (27’st Neri), Goti (7’st Poloni). Ne: Fronzoni
Arbitro: Sig. Falzone (Padova)
Note: Calci Irving cp 4/5 tr 2/2, Wakarua cp 3/3 tr 0/1, Burton cp 1/1. Drop Burton 1/3, Irving 0/1. Spettatori 450ca
Man of the match: Burton (Prato)
Punti conquistati in classifica: R.Parma 4 Prato 1