Si allarga la base "contributiva". BancaMonte ancora sulle maglie, almeno per oggi.

Si è svolta in settimana l’assemblea dei soci della Rugby Parma che doveva approvare il bilancio 2009, quattro mesi di tempo dal 30 giugno. Il bilancio si è ovviamente chiuso in perdita che è stata in parte ripianata da vecchi soci che hanno così fatto un gesto di responsabilità ed in parte dall’azzeramento del capitale sociale. Capitale sociale che è stato al contempo riformato anche con contributi che possiamo definire di “azionariato popolare” .
Questione Banca Monte. Oggi la squadra scenderà in campo con la consueta maglia crociata (ma dov’è finita l’identità?) col nome dell’istituto bancario cittadino nel mezzo anche se al momento il “connubio” è formalmente terminato. La nuova dirigenza però sta continuando a parlare con Banca Monte e confida che possano arrivare conferme sul prosieguo della partnership. Forse ne va anche dell’immagine della banca stessa, subentrata ad un’altra banca, cui forse una “toccata e fuga” gioverebbe meno rispetto ad un impegno tout court ancorché di basso profilo, ma vi sono dinamiche che possono sfuggire a certe considerazioni. Da domani il campionato si ferma per un mese: l’ambiente gialloblù attende notizie corroboranti.