Nella prima partita di Amlin Challenge Cup, s'impone il Bucuresti per 21-9. Gialloblù "distratti" e costantemente sotto pressione.
Il clima, atmosferico, era ideale per una partita di rugby: qualche nube e temperatura mite. In campo, invece, il clima per i gialloblù è diventato ben presto ostile e le nubi hanno continuato ad addensarsi sulle loro teste. E’ stata la Rugby Parma più brutta vista finora. I gialloblù contavano di trovare maggior confidenza col gioco non avendo l’assillo “dei punti a tutti costi”; forse è stata proprio “l’assenza di assillo” il motivo di questa prestazione che ha lasciato la sensazione di una testa distaccata dal resto del corpo «Non siamo stati come avremmo dovuto essere; non so se dopo le tre vittorie ci sia stato un calo mentale» spiega Roberto Quartaroli «Oggi proprio non abbiamo giocato. Queste con i romeni erano le partite meno pericolose da vincere ed il dispiacere e il rammarico maggiori sono per non aver vinto una partita alla portata; almeno avessimo giocato bene e preso almeno un punto». Le ultime tre azioni ducali nel finale di gara sono la rappresentazione del “vorrei ma non riesco”: perso il possesso (39’), bella iniziativa di Mariani sul cui sviluppo il pallone viene mosso al largo dal trio Irving-Pavan-Vallejos con quest’ultimo che nei ventidue perde l’attimo del riciclo su Pavan, forse un po’ troppo lontano, e viene portato fuori (41’), ultimo pallone giocato in modo sconclusionato.
I romeni hanno fatto grande pressione, hanno tenuto lontano i gialloblù con un buon gioco al piede e li hanno impegnati tantissimo sull’asse profondo; troppo agevole, però, il loro guadagno territoriale «E’ vero, noi siamo andati troppo alti nei placcaggi e loro facevano metri» conferma il centro aquilano. Alcuni errori li hanno commessi pure loro, Parma in qualche frangente ha difeso bene, ma loro hanno giocato tante volte nei ventidue ducali. I romeni non hanno fatto fare molti metri al pallone in linea orizzontale, ma il piano di gioco preferito nei ventidue era quello di impegnare la prima linea difensiva con attacchi in zona 1 e 2, apertura e poi andare di nuovo a testare la linea. E’ nata così la meta di Gal Minya nella ripresa che ha trovato il varco nei pressi dei pali dopo che un compagno non era riuscito a sfondare col raccogli e vai. Raccogli e vai che invece ha consentito a Ratiu di fare breccia a pochi centimetri dalla linea di meta al 13’ del primo tempo dopo che il gioco stretto aveva fatto guadagnare ai romeni una ventina di metri. Parma dunque costantemente sotto pressione se si eccettuano i primi dieci minuti in cui Irving aveva portato sopra i ducali per 6-0. Nel primo tempo, solo al 30’ Parma prende un po’ di coraggio dopo aver carrettato di dieci metri la mischia ordinata avversaria a metà campo; il pallone viene mosso fin verso Robuschi placcato sui ventidue; fallo romeno e Parma chiede la mischia ma quando il pallone esce viene perso. Uno dei tanti, troppi palloni persi in fase d’attacco. Poco prima del riposo, il pilone Adascalitei fa due break in rapida successione (un delitto consentirglielo) ed entra nei ventidue, la linea difensiva va in fuorigioco, Bucuresti gioca il vantaggio aprendo il gioco ma proprio mentre il pallone sta per arrivare a Radoi ad un metro dalla meta, il sig. Marchat fischia la punizione vanificando la sua segnatura. L’entrata in campo di Vosawai ad inizio ripresa ha dato più spinta e guadagno, ma la Rugby Parma non è riuscita a segnare nemmeno in concomitanza col giallo al mediano romeno, il primo ad alzare le mani in un…chiarimento d’idee, nonostante un’azione da sette fasi (27’) che si chiude con un pallone recuperato al largo dai romeni.
Una sconfitta “pesante” in vista della prossima e ben più dura trasferta in quel di Leeds.
Bucuresti Oaks – Rugby Parma Fc 21 – 9 (pt 11-6)
Marcatori: Pt 2’cp Irving, 10’cp Irving, 13’mnt Ratiu, 21’drop Dimofte, 40’cp Vlaicu. St 1’cp Irving, 8’cp Vlaicu, 20’m Gal Minya tr Vlaicu.
Bucuresti. Vlaicu; Fercu, Gal Minya (39’st Nicolae), Dimofte, Ciuntu (29’-41’pt Botezatu); Dumbrava, Calafeteanu; Rus (37’st Lucaci), Macovei, Burcea; Ursache (16’st Ianus), Ratiu; Adascalitei (14’st Maris), Zebega (13’st Balan), Nere (29’pt Radoi). Ne: Ivan.
Rugby Parma. Fiorani (16’st R.Pavan); Robuschi (2’st Mariani), Thrower, Quartaroli, Martin; Irving, Patelli (16’st Bricoli); Mandelli (6’st Vosawai), Minto, Mannato; Lewaravu, Vallejos Cinalli; Nebbett (6’st Romano), Giazzon, Coletti (18’st Pompa). Ne: Fontana, Iannone.
Arbitro: Marchat (Fra)
Note: giallo a Calafeteanu (24’st). Calci Irving cp 3/3, Vlaicu cp 2/3-tr 1/2. Drop Irving 0/1, Dimofte 1/1, Dumbrava 0/1. Spettatori 800 ca
Punti conquistati in classifica: Bucuresti 4, Rugby Parma 0
Classifica Poule 1: Bourgoin e Bucuresti 4, Leeds e Rugby Parma 0.