L’head coach dell’HBS Colorno Michele Mordacci commenta la sconfitta odierna allo stadio Maini ai danni del Valpolicella: â€I complimenti oggi vanno ai nostri avversari che hanno giocato meglio a livello tattio guadagnando sempre campo con gioco dei calci di spostamento. La gara è stata accesa sotto l’aspetto dell’aggressività ma purtroppo non si è acceso il gioco per colpa della nostra indisciplina tattica e regolamentare.
Se vogliamo crescere dobbiamo imparare a rispettare il regolamento a applicarci a livello tattico. Valpolicella ha giocato sicuramente con meno pressione mentre noi dobbiamo crescere se vogliamo che il gioco diventi più veloce per sfruttare le nostra caratteristiche. Oggi abbiamo subito troppi falli ripetuti sempre in ruck e per fuorigioco, bisogna imparare a giocare con l’arbitro di turno capendone il metro di giudizio. Guardiamo avanti ai prossimi due impegni fondamentali cercando di recuperare diversi effettivi valutando anche il nuovo arrivo Potegier che potrebbe essere a disposizione. I risultati ci vedono ancora secondi in graduatoria, dobbiamo sfruttare meglio queste gare equilibrate come quella di oggi che potevamo assolutamente vincere.“
Plaude al carattere dei suoi l’allenatore ospite Alessandro Zanella :”Abbiamo giocato 60 minuti nella metà campo avversaria sbagliando però tanto. Sono contento solo del risultato ancor di più dato che qui a Colorno non ha ancora vinto nessuno. Oggi abbiamo affrontato una squadra che conoscevamo che merita il secondo posto in classifica con un gioco positivo e corretto: una sconfitta ogni tanto è salutare per tutti. Qui sapevamo fosse dura, ma con avversari dediti al gioco anche noi riusciamo ad esprimerci meglio. Avevo chiesto una prova di maturità ai miei dopo gli alti e bassi in trasferta: sono soddisfatto, dopo il pari contro L’Aquila un altro bel risultato. La nebbia ha condizionato la gara ma anche i direttori di gara spesso dovrebbero lasciare giocare di più interrompendo meno il gioco. Uno spezzettamento che penalizza tutti: giocatori, spettatori e tutto il movimento che non cresce in queste occasioni”.
Il centro dell’HBS Colorno Alessio Galante punta il dito sulla disciplina tattica :”Una gara piena di errori dove abbiamo sbagliato tanto nonostante il tanto impegno. Necessitiamo di disciplina tattica rispettando il lavoro svolto in settimana sull’avversario. Non bastano come oggi coraggio, aggressività e buone scelte nell’ 1 contro 1 come richiesto dai tecnici, dobbiamo crescere a livello mentale contro avversari di alto livello come Valpolicella. Fisicamente stiamo bene, ciò fa ben sperare per le prossime due partite fondamentali per il nostro cammino per raccogliere più punti possibili in questo girone d’andata”
Rammarico nell’analisi della seconda linea colornese Paolo Caprioli per una gara alla portata :”Sentivamo molo questa partita dopo le de sconfitte dello scorso anno, ci tenevamo a far bene invece la pressione ci ha fatto commettere tanti piccoli errori su un campo un po’ bagnato che non eravamo abituati a calcare da tempo. Gara tirata ma comunque in bilico che poteva essere decisa da un episodio come quelleo di Borsi nel finale. In campo per noi è stato difficile rapportarci col metro di giudizio arbitrale non uniforme nell’arco della gara su episodi simili. C’è rammarico perché oggi si poteva vincere, bravi loro ad interpretare meglio il metro arbitrale”
Domenica prossima 15 Dicembre il campionato di Serie A girone 1 vedrà i colornesi di scena a L’Aquila nel big match tra le prime due forze del torneo: calcio d’inizio allo stadio Fattori alle ore 14.30.