Tris parmense nel ventesimo turno del campionato nazionale di serie B, dove vincono Amatori, Colorno e Noceto, confermando la supremazia parmense nel girone. Soddisfazione doppia per gli Amatori, matematicamente primi in classifica nel raggruppamento.
AMATORI PARMA
L’Amatori Parma vince in rimonta sul campo del Cus Perugia, aggiudicandosi il match per 15-13 dopo essere stato sotto a fine primo tempo per 13-5. Per l’Amatori mete di Volpi e Letizia, una punizione ed una trasfromazione di Silva (ed un palo nella prima trasformazione). Ventesima vittoria consecutiva e primo posto conquistato matematicamente a due giornate dal termine della regular season. Ma non è stato semplice avere ragione di un Perugia che dopo aver cullato sogni di promozione puntava sulla partita con la capolista per finire la stagione in bellezza, però Bercelli e compagni alla fine l’hanno spuntata in virtù della loro grande determinazione e voglia di vincere.
Una dimostrazione di maturità che a caldo strappa un ringraziamento pubblico da parte del direttore sportivo “Non posso far altro che dire un grazie di cuore a tutti i ragazzi” ha detto Buraldi al termine della partita “perché non era facile venire a vincere su questo campo contro una squadra che ha giocato alla morte fino all’ultimo. L’atteggiamento del gruppo in questa come nelle precedenti occasioni spinge ad essere ottimisti per il futuro”.
La strada è stata subito in salita per gli uomini di Mey che nel corso del primo tempo si sono trovati in svantaggio di tredici punti riuscendo a ridurre il margine con una meta prima dell’intervallo. Il forte vento ha condizionato il gioco dei blucelesti che hanno insistito forse più del lecito nel gioco alla mano esponendosi al rischio di errori con i conseguenti contrattacchi degli avversari.
La storia del secondo tempo è completamente diversa. Bercelli e compagni hanno in pratica piantato le tende nella metà campo del Perugia sprecando alcune occasioni e riuscendo a varcare la linea di meta una sola volta, ma non correndo più pericoli in fase difensiva.
Le due mete della partita portano la firma delle due ali, Letizia e Volpi, quest’ultimo nominato anche man of the match, mentre i restanti cinque punti vengono dal piede di Silva che nella trasformazione del primo tempo aveva anche colpito il palo.
I giochi sembrano fatti anche per il secondo posto valido per i playoff, con il Colorno praticamente al sicuro ed il Tirreno ormai tagliato fuori che giocherà fra una settimana a Moletolo per onorare l’ottimo campionato fin qui disputato.
Nel girone due della serie B si inizia ormai a respirare l’aria dei playoff: sulle tribune dello stadio di Perugia erano presenti per prendere appunti il presidente e l’allenatore del Palermo, probabile avversario dei blucelesti nella seconda fase.
GF NUOVE TECNOLOGIE COLORNO
Era la partita della verità, quella che valeva una buona fetta di post season e il GF Nuove Tecnologie Colorno l’ha vinta con autorità, dominando le fasi statiche, difendendo ordinatamente e senza affanno e capitalizzando le occasioni create. 33–11 alla fine il punteggio per i biancorossi che espugnano quindi il campo dell’Union Tirreno e lo staccano di sette punti a due partite dal termine della stagione regolare.
Pronti via e i ragazzi di Mordacci e Prestera passano subito in vantaggio mettendo la partita sui binari giusti. Schwarz riparte dalla base di un raggruppamento nei 22 avversari e lancia Ceresini che sprinta sulla linea laterale e va a schiacciare alla bandierina per il 5 – 0 iniziale.
La reazione dei toscani è tutta in un calcio di punizione realizzato al 15’, poi sale in cattedra l’apertura colornese che capitalizza al meglio i falli guadagnati dai compagni. In un quarto d’ora, tra il 24’ e il 39’ della prima frazione Ceresini, infatti, centra i pali tre volte portando i sui avanti 14 – 3. Allo scadere l’Union trova ancora i pali su un calcio piazzato che li manda a riposo sotto solo di otto lunghezze.
Nella ripresa il GF Nuove Tecnologie chiude la partita nel giro di otto minuti. Al 10’ bella azione dei trequarti biancorossi con Ceresini che buca la difesa avversaria a metà campo, evita due avversari e va in meta, che trasforma. Al 18’ altra dimostrazione di forza degli avanti biancorossi che, su una mischia sui 5 metri locali, spingono in area di meta la controparte dove capitan Da Lisca deve solo schiacciare l’ovale per il 26 – 6.
L’Union Tirreno non ci sta e inizia ad attaccare a testa bassa, riuscendo a rendersi pericoloso solo in occasione della meta della bandiera, non trasformata, segnata al 27’. In pieno recupero c’è gloria anche per Terzi, che intercetta l’ovale nei propri 22, si beve tutto il campo e va a segnare. Ceresini trasforma per il 33 – 11 finale.
Il divario tra le due squadre avrebbe potuto essere anche più ampio se l’arbitro avesse convalidato due probabile mete, una per tempo, segnate da Da Lisca ripartendo dalla base del raggruppamento a ridosso dell’area di meta.
Ora ai biancorossi bastano tre punti per avere la matematica certezza del secondo posto in classifica e una vittoria nel match di domenica prossima a Imola renderebbe addirittura inutile il derby del 6 maggio in casa contro l’Amatori che ha conquistato matematicamente il primo posto battendo il Perugia e che il 29 aprile affronterà l’Union Tirreno costretto a vincere le prossime due partite e a sperare nei passi falsi dei colornesi.
RUGBY NOCETO
La Rugby Noceto piega, tra le mura amiche del Nando Capra, l’Union Prato Sesto dell’ex Filippo Frati conquistando quattro punti in classifica. Per battere i toscani bastano due mete – a marcare tocca a Boggiani e Garulli, con il numero 10 nocetano che realizza entrambe le trasformazioni – mentre Prato riesce a rispondere soltanto con il piede di Frati. In entrambe le frazioni di gioco, infatti, gli ospiti si dimostrano poca cosa e riescono a portarsi avanti soltanto grazie alle percussioni della terza centro Otano ed ai calci del solito Frati.
Il primo tempo e’ interamente di marca nocetana ma capitan Di Marco e compagni riescono a siglare soltanto due mete, concretizzando dunque solamente in parte la grande mole di lavoro svolta.
Complice il forte vento contrario ma soprattutto la stanchezza e la poca
lucidita’ in alcuni ruoli chiave, nella seconda frazione Noceto soffre
oltremodo e subisce il ritorno pratese.
Come gia’ detto, pero’, Prato e’ tutto nei calci della sua apertura e nelle ripartenze del numero otto. I ragazzi di Maida e Viappiani riescono cosi’ a contenere la sfuriata finale conquistando con le unghie e con i denti vittoria e quattro punti in classifica.
Prossimo impegno per i gialloblu sabato sera, ore 19,30, ancora al Nando Capra contro l’Unione rugby bolognese.