Domani sera alle 19 allo Zaffanella (diretta Sky Sport 2) la squadra di Phillips proverà  ancora una volta ad interrompere la striscia negativa. Alberto De Marchi e Quartaroli dal primo minuto insieme a Tebaldi. Bergamasco parte dalla panchina

Una “sfida in famiglia” per alleggerire la tensione, per riguadagnare fiducia, per passare un Natale con un po’ di serenità in più. Questo è, per gli Aironi, la partita di domani allo Zaffanella contro la Benetton Treviso. Due squadre che sono sempre andate a velocità diverse. E’ un momento molto nero e poco argento per la franchigia del Po cui, ovviamente, hanno fatto da contorno diverse polemiche e chiacchiericci. E’ un dato di fatto che la squadra ultimamente gioca all’incirca un tempo e a questi livelli, così non ci si sta. E chi deve trascinare, o non c’è, Williams, oppure non riesce ad agganciarsi i vagoni, gli azzurri più esperti. A fine stagione cambierà sicuramente la guida tecnica, che avrà anche le sue colpe così come la dirigenza, ma se le cose dovessero precipitare non è detto che ci si muova prima. Ed è probabile che si parlerà francese.
Intanto è l’italiano a farla da padrone tanto che il “derby d’Italia” è arbitrato da Carlo Damasco. Intensità è la parola cui gli Aironi devono fare riferimento. Dimenticare il primo tempo con l’UIster, rammentare il secondo. Intensità e continuità che sono le armi migliori del Treviso. Agli Aironi mancano placcaggi efficaci e qualità di possesso: non è poco ma va trovata al più presto la cura. Phillips inserisce dal primo minuto coloro che entrati nel secondo tempo sabato scorso hanno messo una certa verve in campo come Alberto De Marchi e Quartaroli ma non Biagi che purtroppo ne avrà per oltre un mese. Bergamasco parte dalla panchina.
In occasione del doppio confronto con Treviso, gli Aironi scenderanno in campo con una maglia speciale, bianca, con il logo di AIBWS Onlus che la franchigia sostiene con il Progetto Aironi. Il ricavato delle vendite delle maglie autografate andrà a beneficio di questo progetto.
XV Aironi: Masi; Sinoti, Quartaroli, Pizarro, Venditti; Orquera, Tebaldi; Sole, Favaro, Cattina; Bortolami, Geldenhuys; Staibano, Ongaro, De Marchi.
XV Treviso: Nitoglia; Benvenuti, Galon, A. Pratichetti, Williams; De Waal, Semenzato; Filippucci, Vermaak, Vosawai; Van Zyl, A. Pavanello; Fernandez Rouyet, Vidal, Muccignat.