Il posticipo Fiorentina-Parma ha posticipato anche l'appuntamento di Sportparma.com con la seguitissima rubrica "Il Gede risponde". Il commento dell'ex tecnico del Parma sull'ultima partita dei crociati e sull'intera giornata del campionato di serie A.

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Tra rimpianti e soddisfazione, il Parma torna da Firenze con un ottimo pareggio. Mister, come giudica la prestazione dei crociati?
“L’ottimo risultato con l’Atalanta (peccato per l’espulsione Amauri) ha dato morale alla squadra, non ho dubbi. A Firenze il Parma ha giocato un primo tempo eccellente: ottima disposizione tattica, la squadra si difendeva a 3, 4 o 5 a seconda delle circostanze. Una squadra ben messa in campo, insomma. Nel primo tempo Parma nettamente superiore alla Fiorentina che ha subito l’infortuni di Rossi che l’ha condizionata psicologicamente. Nel secondo tempo ho visto tutta un’altra partita: il Parma ha lasciato l’iniziativa ai viola e questo dipende dalla mentalità della squadra che si è tirata indietro. Palle lunghe e poco altro. Sul gol di Gobbi del 2-2 mi piace sottolineare come Okaka sia stato determinante. Pareggio meritato”.

Il calo fisico del secondo tempo si poteva evitare con alcune sostituzioni a centrocampo dove Gargano e Parolo, nella ripresa, sono apparsi in affanno?
“E’ difficile dire se cambiando alcuni centrocampisti Donadoni avrebbe cambiato la partita. Comunque, il vero Parma è quello del primo tempo, anche se la la Fiorentina non era la massimo. Palladino si è mosso bene, sono contento. Ha creato spazi, ha fatto diversi inserimenti. Cassano abile tecnicamente. Okaka e Palladino sono due due giocatori da tenere in considerazione anche per il futuro”.

L’assenza di Amauri, per assurdo, ha facilitato e velocizzato la manovra offensiva del Parma?
“E’ presto per dire se il Parma gioca meglio senza Amauri, ma è chiaro che con Cassano, Palladino e/o Sansone il Parma ha un tipo di gioco più agile e veloce”.

Domenica c’è il derby con il Sassuolo. Un avversario in netta ripresa, è d’accordo?
“I neroverdi hanno fatto ricredere tutti con due partite eccellenti contro Napoli e Lazio. Sarà una partita difficile, perché di fronte ci sarà una squadra rigenerata. Partita aperta, il Parma deve stare molto attento”.

Passiamo al resto del campionato. Il “dominio” della Roma è un bluff oppure una piacevole novità?
“La Roma ha qualità enormi, ha trovato un allenatore concreto, che si difende in 10 quando c’è bisogno. Gioca un calcio brillante e ha un centrocampo fortissimo. Merita il primo posto. E poi la squadra ha una grande condizione fisica. A differenze della Juventus che ha vinto il derby soffrendo, anche se il Torino non ha mai tirato in porta. Il gol di Pogba era irregolare, inutili le parole di Conte a fine gara. Non deve fare il Mourinho della situazione. Ha sbagliato la terna arbitrale, errore evidente, così come il gol annullato a Paloschi. Punto”.

Umori differenti per Inter e Milan…
“Partiamo dall’Inter: Mazzarri ha riportato alla ribalta tanti giovani e giocatori che lo scorso anno si erano persi. A Cagliari l’Inter ha giocato una grande partita, meritava di vincere, pur giocando inizialmente senza Palacio. Un’Inter solida per 90 minuti. Un consiglio a Mazzarri: deve provare a giocare con due punte. Il Milan: vince con la Sampdoria ma continua a faticare. Squadra inconcludente, pochezza di idee, ritmi blandi, poca qualità. Probabilmente sono in ritardo con la preparazione. Mi auguro che questa vittoria sia l’input per ritrovarsi e fare bene anche in Champions. I distacchi dalle prime posizioni, però, cominciano a preoccupare. E poi troppi infortunii”.

Il Napoli ha ripreso a macinare punti…
“Il Napoli ha giocato una partita perfetta contro il Genoa, anche se il Grifone ha regalato 90 minuti all’avversario, giocando senza cattiveria agonistica. Il Napoli gioca con lo spirito della grande squadra. La gestione delle forze è importante e Benitez non sta sbagliando nulla”.

Intanto Preziosi (Genoa) ha esonerato un altro allenatore. Stupito?
“Preziosi aveva detto, dopo 2 sconfitte, che Liverani resterà al Genoa per 4 anni. Si comporta sempre allo stesso modo. Le valutazioni le fa il presidente, certamente, ma non faccia il pinocchio e e sia un po’ più coerente. Gasperini è stato il miglior allenatore dell’era Preziosi, dispiace per Liverani, ma il Genoa ha un buon organico e si riprenderà”.

Crollano Bologna e Udinese. Si può parlare di crisi?
“A Udinese da un po’ di tempo si parla troppo di Guidolin e del suo futuro, ma la squadra non sta rendendo. Sono convinto che Guidolin saprà rigenerare la squadra, basta avere pazienza. Per quanto riguarda il Bologna, Pioli ha ragione a dire che il suo campionato inizia adesso. Ha affrontato tutte le grandi”.