Assenze su assenze, su ambedue i fronti. Palermo-Parma non sarà una partita normale, anche a causa delle insistenti polemiche rosanero per il mancato rinvio della gara di domenica contro i crociati. Dopo tanto parlare, proviamo ad addentrarci nel capitolo formazioni, quello su cui stanno già lavorando D’Aversa e Tedino, per sopperire ad una situazione che definirla “emergenza” è quasi un eufemismo.
Partiamo dal Parma: le squalifiche di Di Cesare e Iacoponi (espulsi durante Parma-Salernitana, sconteranno una sola giornata) impongono una mini-rivoluzione difensiva, ma non di natura tattica. Mazzocchi (o Sierralta) a destra e Gagliolo (o Sierralta) centrale dovrebbero essere le soluzioni “sostitutive”. A centrocampo sono da valutare le condizioni di Scozzarella, alle prese con un problemino muscolare, tant’è che in questi giorni si sta allenando a parte, così come Coly e Saporetti (solo terapie per Di Cesare). Il recupero di Ceravolo è completato, resta da capire se è pronto per giocare dall’inizio.
Passiamo al Palermo: l’esodo verso le rispettive nazionali priverà i rosanero di 7 giocatori (Chochev, Cionek, Jajalo, Nestorovski, Posavec, Struna e Trajkovski), a cui vanno probabilmente aggiunti gli infortunati Aleesami, Coronado (dovrebbe recuperare in tempo) e Rajkovic. Recuperati Monachello, Petermann e Rolando (ieri si sono aggregati al gruppo). In attacco scelte obbligate, ma sono in tre per due maglie: Embalo, Coronado e La Gumina, anche se solo quest’ultimo è un punta centrale. I problemi più rilevanti sono in difesa: Szyminski centrale e Dawidowicz sulla fascia. A centrocampo confermati Murawski e forse Gnahoré.
PROBABILE FORMAZIONE PARMA