Gli atti della procura federale sul deferimento relativo a Spezia-Parma sono stati depositati. Secondo quanto anticipato dalla Gazzetta di Parma, il deferimento del club crociato e quello di Calaiò si basano unicamente su tre messaggi, quelli inviati 4 giorni prima di Spezia-Parma da Calaiò all’ex compagno di squadra De Col.
1° messaggio: “Ehi pippein non rompete il cazzein mi raccomando amico mio”
2° messaggio: Dillo anche a Claudiein” (Terzi (ndr.)
3° messaggio: “Soprattutto col rapporto che avete con me”.
Non sarebbe stato preso in considerazione, invece, il 4° messaggio, quello che in teoria dovrebbe scagionare Calaiò e il Parma: “Comunque pippein sta tranquillo scherzavo tanto per me è uguale tra un po’ smetto”. Una scelta, quella della Procura federale, incomprensibile.