Da Maresca a Danilo, un coro unanime: “Questa sconfitta ci servirà da lezione”.
E la speranza è che sia proprio così, a partire da mercoledì sera, in casa della Ternana (turno infrasettimanale). Intanto oggi al Centro Sportivo di Collecchio, Maresca ha analizzato i motivi e i perché della deludente prestazione di ieri (leggi qui), contro un avversario che ha dimostrato di essere più rodato, più squadra. In sostanza, più avanti con i lavori, non a caso due settimane addietro la Cremonese ha battuto nettamente un’altra nobile del campionato, il Lecce (3-0).
Detto questo, non possiamo non accendere i riflettori sulla opaca prestazione di Schiattarella e Vazquez, due dei senatori di questo Parma. Due che dovrebbero caricarsi la squadra sulle spalle nei momenti più difficili, avere la capacità di adattarsi alle situazioni di emergenza (come ieri) e inventare giocate e intuizioni che possano mascherare/risolvere i problemi. Due che conoscono il calcio come l’Ave Maria.
Ieri, purtroppo, non è successo niente di tutto questo: Schiattarella è rimasto imbrigliato in mezzo al traffico del centrocampo, tra pressing asfissiante degli avversari, giocate affannose, un calcio di rigore regalato ai grigiorossi per fallo su Fagioli e un infortunio di lieve entità che lo ha costretto ad uscire nella ripresa.
Molto peggio ha fatto Vazquez: dopo un primo tempo insipido, ai margini della contesa, ha pensato bene di scagliarsi contro la panchina della Cremonese che ritardava nel restituirgli il pallone e successivamente a muso duro contro Pecchia. Doppio giallo in meno di 10 secondi. Una follia, anche perché i margini per recuperare lo svantaggio c’erano tutti, tant’è che appena 2 minuti prima Mihaila aveva riaperto i giochi con il gol del 2-1.
Ecco, da uno dello spessore di Franco Vazquez (32 anni), che in carriera è stato espulso solo tre volte (l’ultima nella stagione 2018-19 al Siviglia), non ti aspetteresti mai una reazione così. Assenza totale di autocontrollo e dominio assoluto del nervosismo. Non ci siamo, perché oltre ad aver compromesso la possibilità di una possibile rimonta contro la Cremonese, come minimo salterà la prossima partita di campionato a Terni e a centrocampo Maresca ha gli uomini contati.