Parma Calcio
Pecchia «Match pre sosta, ho un patto col gruppo. Mihaila ha la tonsillite»
Alla vigilia dell’importante match di domani pomeriggio al “Rigamonti-Ceppi” contro il Lecco, si è svolta la consueta conferenza pre-partita di mister Fabio Pecchia, nella sala stampa del Mutti Training Center, davanti ai giornalisti.
Il Parma è chiamato a vincere contro i lombardi per allungare in classifica sul Venezia che, vincendo l’anticipo di ieri, si è portato a -2 dai crociati in classifica. Per questa sfida Pecchia perde anche Mihaila, fermato da una tonsillite acuta nella notte, oltre ai già infortunati Man e Partipilo. Importante è il sostegno dei tifosi crociati alla squadra per la trasferta di domani, con un vero e proprio esodo gialloblù esaurendo il settore ospite (853).
Di questo e molto altro si è parlato durante la conferenza stampa dell’allenatore del Parma, a cui eravamo presenti anche noi di Sportparma con il nostro giornalista Lorenzo Fava, e vi riportiamo qua di seguito le sue parole:
I MATCH PRIMA DELLA SOSTA «La partita la dobbiamo affrontare sotto due punti di vista. Da quello tecnico-tattico affrontiamo una squadra in salute, lo dicono i recenti risultati. Una squadra ben allenata, che ora sta bene anche a livello mentale. Dobbiamo pensare anche al nostro recente passato, giochiamo per vincere. E’ una partita che dobbiamo affrontare con grandissima attenzione. Ho fatto un patto coi ragazzi e io mi fido di loro…».
BENE CONTRO LE NEOPROMOSSE «Grande rispetto per il Lecco, ha fatto la storia e si trova in Serie B. Ha dovuto rincorrere da inizio stagione, ora è una squadra ben allenata, dobbiamo esser concentrati solo su quello che c’è da fare sul campo. Dobbiamo migliorare ogni volta la nostra prestazione, sia come atteggiamento che come palleggio».
MIHAILA–TONSILLITE «Mihaila ha avuto questa notte una tonsillite acuta, non credo sarà nel gruppo. Poteva essere una buona opportunità, veniva da una bellissima partita a Lecce e poteva dare continuità. Questa defezione mi preoccupa meno perché non è un problema fisico, ma una semplice influenza. Settimana scorsa la sua esclusione era stata per una botta al ginocchio presa in rifinitura, poi in settimana si è sempre allenato con la squadra. Non era a disposizione contro il Sudtirol».
DIFENSORI CENTRALI «Non mi piace parlare di mescolare le carte o turnover. Sono contento della prestazione di Balogh, tutta la linea difensiva ha disputato una bella prestazione. Balogh-Circati hanno disputato una bella prestazione, possono essere confermati, tenendo conto anche delle condizioni di Osorio. E c’è anche l’opzione Delprato al centro».
CAMPO SINTETICO «Vedendo anche le immagini mi sembra la palla scorra molto bene, vogliamo andare lì e giocare palla a terra con qualità e rapidità. Si tratterà nei primi minuti di una questione di adattamento, cercheremo di fare un riscaldamento più lungo».
L’ASSETTO DEL LECCO «Nelle ultime gare è sembrata una squadra che vuole giocare a calcio, che non rinuncia e che vuole proporre. Nokavovich fa da riferimento e riesce a dare struttura, un 4-3-3 molto mobile. E’ una squadra che vuole giocare e gli ultimi risultati parlano chiaro. Ci sarà da fare attenzione particolare alle varie rotazioni che fanno in mezzo al campo, con Ionita che accompagna l’azione con grande forza fisica. Noi dovremo essere bravi ad andarli a prendere con un pressing alto, ma anche avere la forza di schermare e di tenere gli uomini nella zona centrale del campo. E’ una partita diversa rispetto a quella contro il Sudtirol, l’unica analogia è di avere una punta di grande forza fisica, dovranno lavorare bene i due centrali».
CAMARA SCALPITA «Camara molto bene, sono contento. A parte un inizio difficile, come è comprensibile dopo uno stop così lungo, ora sta bene, sta riprendendo la condizione ed è prontissimo».
PARTENZE SPRINT «E’ da sottolineare, al di là dell’avversario e del campo, l’identità deve essere precisa, c’è voglia di giocare per vincere, e va fatto con entusiasmo e leggerezza, senza troppa pesantezza. Troveremo ambiente sempre diversi, domani avremo di fronte un ambiente ostile ma ci saranno i nostri tifosi che verranno in tanti al seguito, avremo bisogno di sentire il loro sostegno».
APPROCCIO MENTALE «Questo a prescindere, servirà sempre più di partita in partita. Dobbiamo alzare sempre l’asticella se vogliamo mantenere questa posizione. Per essere protagonisti bisogna alzare sempre il livello».