Finisce 1-1 tra Parma e Modena con i crociati che riescono a riacciuffare il risultato in pieno recupero grazie al gol del subentrato Partipilo.

Si è assistito a una partita a senso unico per il Parma che ha creato tante occasioni da gol riuscendo a trovare il gol solo nel finale anche grazie all’ottima prestazione del portiere ospite Seculin. Dopo 14 giornate di campionato, il Parma perde il primato della classifica venendo raggiunto e sorpassato dal Venezia (per lo scontro diretto favorevole ai veneti). Il Modena torna a casa con un ottimo punto in ottica playoff.

UNDICI COME PREVISTO Per quanto riguarda il Parma, confermate in toto le nostre attese della vigilia, Pecchia cambia qualcosa nel reparto difensivo: parte dalla panchina Circati (arrivato per ultimo dagli impegni con la propria nazionale) e al centro della difesa giocano titolari Balogh e Delprato con l’inserimento dal primo minuto di  Coulibaly sull’out di destra e il ritorno di Ansaldi sul lato opposto. Per il resto confermato il collaudato 4-2-3-1 con Man e Benek e Sohm a supporto di Bonny. Nel Modena, ulteriore problema per mister Bianco che perde il portiere titolare Gagno, sostituito da Seculin. Il tecnico dei Canarini adotta una formazione made in Italy con undici titolari italiani (a differenza del Parma, che schiera solo capitan Delprato). L’altro capitano, Pergreffi guida il trio difensivo al posto dell’infortunato Riccio, a fianco dei confermati Ponsi e Zaro. Davanti Tremolada e Palumbo giocano a supporto di Falcinelli.

SOSTANZIALE EQUILIBRIO Partita che inizia con una novità tattica nel Parma: rispetto alle solite uscite, si scambiano le posizioni Bernabè e Sohm con lo spagnolo nel ruolo di trequartista e lo svizzero arretrato a centrocampo. Il Parma parte subito aggressivo provando a chiudere gli avversari nella propria metà campo e nei primi 20 minuti crea due buone occasioni: al 4′ Man viene anticipato a centro area da un avversario su un invitante pallone di Sohm e al minuto 16′ con un colpo di testa di Delprato che sul secondo palo, su schema da calcio piazzato, manda alto. Ancora Parma pericoloso al 26′ con la corsa in campo aperto di Man che, una volta entrato in area, invece di servire Bonny a centro area si avventa in un’ulteriore dribbling trovando però l’ottima chiusura del difensore modenese. Il Modena dal canto suo si chiude in maniera ordinata anche se non si rende mai pericoloso dalle parti di Chichizola. Dopo 1′ di recupero, si chiude il primo tempo sullo 0-0 caratterizzato da tanti falli e l’ammonizione di Delprato al 35′. Un buon Parma nei primi 45′ minuti ma poco incisivo nei momenti

DUCA E IL PARI CROCIATO IN EXTREMIS La seconda frazione inizia con due sostituzioni nel Parma, con Di Chiara e Charpentier al posto di Ansaldi e Bonny, e un cambio tattico: lo scambio di ruoli tra Sohm e Bernabè.  Il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo e i crociati creano subito una doppia buona occasione nei primi 5 minuti: dopo neanche un minuto la punizione di Estevez trova l’intelligente spizzata di Delprato che indirizza sul secondo palo non trovando però il tap-in vincente sia di Benek che di Charpentier. L’attaccante congolese si rende protagonista poco dopo, al 5′, di una grande chance da gol con la parata di Seculin, dopo un bel triangolo con Sohm in area.
Al 14′ arriva in modo inaspettato il gol del Modena al primo tipo in porta della partita: Tremolada trova Falcinelli al limite dell’area che di tacco manda in porta Duca che batte Chichizola in uscita. Dopo due minuti di attesa per il controllo del Var su una presunta posizione irregolare del centrocampista del Modena, il gol viene convalidato facendo esplodere il settore ospite. Il Parma prova subito a reagire e tre minuti dopo, al 17′, ha una clamorosa occasione per pareggiare: Benek sguscia dentro l’area e serve Charpentier solo a pochi metri dalla porta ma il suo tiro a botta sicura trova la super parata di Seculin che sulla respinta si supera una seconda volta sulla semirovesciata di Man. Il Modena ha l’occasione per raddoppiare al 23′ in contropiede ma il tiro di Magnino è respinto, fortunatamente da Delprato in calcio d’angolo. Al 30′ tripla occasione per il Parma: prima con Man che trova ancora la parata di Seculin, poi con Camara che trova la traversa da pochi passi e infine con Estevez con ancora il portiere ospite protagonista. Al 40′ arriva un episodio chiave per il Parma: colpo di testa di Delprato con Zaro salva di testa ma prende un pugno in faccia da Seculin. L’arbitro Chiffi viene richiamato al Var e concede il rigore ai crociati: Man però dal dischetto si fa ipnotizzare dal portiere ospite vanificando il possibile pareggio. Nei 9′ di recupero, al 47′ il Parma trova il meritatissimo pareggio: da una posizione laterale di Estevez il pallone arriva sul secondo palo dove il solissimo Partipilo conclude a rete facendo mandando in estasi il Tardini. Il Parma non riesce nella rimonta finale e si deve accontentare di un punto.

PARMA – MODENA 1-1
Reti: st 14′ Duca (M), 47′ Partipilo (P)

PARMA (4-2-3-1): Chichizola; Coulibaly, Delprato, Balogh, Ansaldi (1′ st Di Chiara); Estevez, Sohm (23′ Camara); Man, Bernabè (45′ st Colak), Benedyczak (33′ st Partipilo); Bonny (1′ st Charpentier).
A disposizione: Turk, Corvi, Hainaut, Mihaila, Circati, Zagaritis, Cyprien. All: Pecchia.
MODENA (4-3-2-1): Seculin; Ponsi, Pergreffi, Zaro, Cotali (45′ st Guibre); Palumbo, Magnino, Duca (31′ st Mondele); Tremolada (45′ Oukhadda), Manconi (32′ st Bonfanti); Falcinelli.
A disposizione: Vandelli, Gagno, Giovannini, Vukusic, Waibl, Bozhanaj. All.  Bianco.
Arbitro: sig. Chiffi di Padova.
Assistenti: sig. Zingarelli di Siena e sig. Scatragli di Arezzo.
Note:  stadio “Ennio Tardini” di Parma; pettatori 13.631 (di cui 1.546 ospiti) per un incasso di 131.924,45 euro. Al 40′ st Seculin (M) para un calcio di rigore a Man (P). Ammoniti: al 35′ pt Estevez (P), al 18′ st Sohm (P), al 34′ st Balogh (P), al 35′ st mister Pecchia per proteste, al 54′ st Falcinelli (M). Espulso: al 42′ st il dirigente Pignotti (M), a fine partita Sohm (P) per proteste. Angoli: 8-6 (4-0). Recupero: 1 pt, 9′ st.